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​In Giordania moschee più fresche grazie al solare

where Assad (Giordania) when Lun, 02/03/2015 who redazione

Il progetto, che partirebbe quest'anno con l'installazione di pannelli sui tetti di 120 moschee del Regno, dovrebbe arrivare a coprire progressivamente tutti i 6mila luoghi di culto giordani

In Giordania le moschee diventano più “sostenibili” grazie all'energia solare. Il progetto, illustrato da un responsabile del dipartimento energetico del governo al Jordan Times dovrebbe essere varato quest'anno con l'installazione di pannelli fotovoltaici sui tetti di 120 moschee del Regno, per poi arrivare a coprire progressivamente tutti i 6mila  luoghi di culto giordani. “Le moschee - spiega Ahmad Abu Saa - impiegano una grande quantità di elettricità: questo progetto aiuterà a ridurre in modo significativo le loro 'bollette', visto che il sole c'è almeno 300 giorni l'anno”.

wpid-rooftop-solar-initiatives-jordan-copyright-the-jordan-times-jpg.jpegL’esempio della mosche di Abu Ghaweileh - Ad Amman c'è già una moschea con pannelli solari, installati per iniziativa di alcuni residenti: si tratta della moschea di Abu Ghaweileh, nel quartiere di Tlaa Al Ali, che si è dotata di un sistema fotovoltaico grazie a una donazione spontanea dei cittadini pari a circa 20mila euro. A partire dal prossimo aprile la struttura comincerà a dipendere dal sole per i sistemi di illuminazione e di aria condizionata. Un bel traguardo, considerando che la bolletta elettrica della moschea è di circa 1.200 euro mensili. L'iniziativa, spiega l'imam Nidal Alayyan, è partita di un gruppo di giovani ingegneri del quartiere, mentre la raccolta fondi è durata un paio d'anni. Il surplus di energia, aggiunge l'imam, sarà venduto alla rete principale.
La Giordania, secondo dati riportati dal Jordan Times, importa circa il 96% del suo fabbisogno energetico annuale e sta puntando su diversi progetti nel campo delle rinnovabili.

immagini
La moschea di Abu Ghaweileh (da The Jordan Time)
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