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L’ideona - I soldi dell’Imu bisogna prenderli dalle rendite di eolico e fotovoltaico

where Roma when Mar, 07/05/2013 who roberto

Lo sostengono gli ambientalisti anti-rinnovabili come Italia Nostra e Amici della Terra, riprendendo la proposta di Alesina e Giavazzi

I soldi per abolire l'Imu si potrebbero prendere dalla “tassazione delle rendite abnormi di eolico e fotovoltaico”. In questo modo alcune associazioni ambientaliste anti rinnovabili come Italia Nostra, Comitato per la Bellezza, Amici della Terra, Comitato nazionale del Paesaggio, Mountain Wilderness, Comitato nazionale contro Fotovoltaico ed Eolico in Aree Verdi, Lipu sostengono la proposta di Alesina e Giavazzi.
“Dove trovare i soldi per ridurre o abolire l'Imu sulla prima casa - si chiedono le associazioni. - A nostro avviso l'attenzione va concentrata anche su quelle imprese che, pur nel colmo di una crisi acutissima, portano a casa e talvolta trasferiscono all'estero enormi profitti lucrati grazie agli incentivi più alti del mondo assegnati negli anni passati all'eolico e al fotovoltaico industriali. Pensiamo al “re del vento” Vito Nicastri che con alcuni impianti eolici si era messo da parte 1 miliardo e 300 milioni, unicamente in veste di sviluppatore”.
In Italia, spiegano le associazioni, “le rinnovabili elettriche non sono infatti cresciute in modo misurato e progressivo in grado” per raggiungere il target Ue al 2020 ma “sono state date in pasto ad un vero e proprio assalto speculativo”. Un “assalto che ha portato ad invadere vastissime aree agricole a coltura e paesaggi montani e che graverà per 12 miliardi l'anno sulle bollette degli italiani per il prossimo ventennio”.
Per questo “bisogna neutralizzare questi eccessi; bisogna ridurre in modo sostanzioso l'onere delle decisioni sbagliate assunte in passato, tassando le rendite abnormi. Sarebbe utile ora una pronta proposta del governo che, nell'emergenza in atto, ha il dovere di non farsi condizionare da lobby speculative, ma di pensare unicamente ad un equilibrato sviluppo delle rinnovabili”.

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