Rinnovabili

Tra queste è stata fatta domanda per lo sfruttamento del Mincio in località Pozzolo

Boom di richieste per i fiumi e canali mantovani da parte del settore idroelettrico. Fra le ultime domande presentate che hanno coinvolto il Chiese e vari canali, c’è anche quella della padovana Hydro power Energy che ha chiesto di sfruttare una derivazione di acque dal Mincio, in località Pozzolo, per una portata media di 36 metri cubi al secondo. Il salto - leggiamo sulla Gazzetta di Mantova - sfruttabile sarebbe di 2 metri e 80 centimetri, tale da generare una potenza di 994 Kilowatt. Per ottenere il salto d’acqua, la società costruirà un piccolo sbarramento, dotato di paratie mobili. La centrale sorgerà in sponda destra fra l’abitato di Pozzolo e il nuovo ponte ciclopedonale a monte della frazione. L’acqua sarà prelevata dal Mincio attraverso una traversa costituita da una base subacquea fissa sormontata da una diga mobile alta 2 metri e 30. Lo sbarramento avrà una lunghezza di 30 metri ed un una scala di risalita per i pesci costituito da bacini successivi. La società ha previsto circa 2 anni di tempo dal momento dell’autorizzazione per la costruzione definitiva, di cui uno per l’esecuzione del cantiere.