Idroelettrico, Cappelletti (M5s): lo stallo sulle gare va superato
Il deputato ha detto che i ritardi sulle gare per la riassegnazione delle concessioni compromettono la possibilità di rendere più efficienti le capacità dei bacini idrici italiani.
“L’idroelettrico è una fonte strategica per l’autonomia energetica del Paese e la riduzione dei costi dell’energia. Una tecnologia che deve essere valorizzata, coinvolgendo le comunità territoriali e proseguendo con il processo di liberalizzazione già deciso nel quadro regolatorio, altrimenti sarà impossibile raggiungere gli obiettivi del Pnrr. Così il deputato M5S in commissione Attività produttive Enrico Cappelletti (nella foto), a margine del convegno “Idroelettrico, sostenibilità delle risorse e equa distribuzione”, che si è svolto al Senato.
Uno stallo da superare
“I ritardi sulle gare per la riassegnazione delle concessioni, che la maggioranza sta ostacolando, compromettono la possibilità di rendere più efficienti le capacità dei bacini idrici italiani, limitando in tal modo il potenziale idroelettrico, che già oggi ricopre più di un terzo della produzione rinnovabile del Paese. Questo stallo va superato. Rinnoviamo velocemente le concessioni per liberare gli investimenti nel settore. Ma pensiamo anche ad altro per impiegare al meglio questa risorsa, come individuare nuovi spazi innovativi sfruttando gli accumuli, o valutare la possibilità di coniugare, per esempio nei bacini consortili per la gestione dell’irrigazione in agricoltura, anche la produzione di energia fotovoltaica”.