torna alla home
Visitaci anche su:

Notiziario ambiente energia on-line dal 1999

​Incentivi alle rinnovabili, Gse: da metà anno cala il fabbisogno della componente A3

where Roma when Lun, 08/02/2016 who redazione

Lo rivela lo “Speciale Energia Rinnovabile” del GSE, che interviene sui diversi meccanismi di incentivazione delle fonti rinnovabili al 2018

logogse_0.pngA partire dal secondo semestre 2016 cala il fabbisogno economico della componente tariffaria A3, principalmente grazie alla conclusione del periodo di incentivazione per alcuni impianti di grandi dimensioni. Lo evidenzia lo “Speciale Energia Rinnovabile” del GSE, che offre un quadro di sintesi dei principali indicatori relativi ai diversi meccanismi di incentivazione delle fonti rinnovabili per il periodo decorrente che va dal 2013 al 2018.

Il ruolo dello “Scambio sul posto” - Dai dati emerge che l’incremento del numero delle convenzioni, negli ultimi anni, è dovuto principalmente alla forte adesione al meccanismo dello Scambio sul Posto. La fine del periodo di incentivazione degli impianti di grandi dimensioni che usufruiscono del meccanismo CIP6 e dei Certificati Verdi compensa solo in parte tale incremento, comportando tuttavia una rilevante diminuzione della potenza e dell’energia gestita.

CV e Cip6 - La fine del periodo di incentivazione per i beneficiari dei meccanismi CIP6/92 e CV comporta negli anni una graduale diminuzione dell’energia oggetto di incentivazione e, quindi, dell’energia venduta dal GSE sul mercato elettrico. Tale fenomeno e la pubblicazione di specifici provvedimenti finalizzati alla riduzione della bolletta elettrica, tra cui lo spalma-incentivi fotovoltaico, hanno portato ad una riduzione del fabbisogno A3 nel 2015. Si evidenzia, tuttavia, un nuovo incremento del fabbisogno A3 stimato per il 2016, per effetto principalmente del meccanismo dei CV. Oltre ai costi associati al ritiro da parte del GSE dei titoli invenduti, dovranno infatti essere sostenuti anche i costi relativi alle tariffe incentivanti che sostituiranno i CV a partire dal 2016 (art. 19 del DM 6 luglio 2012).

Conto energia nelle zone terremotate - La Legge 11/2015 ha posticipato al 31 dicembre 2015 il termine ultimo per l’entrata in esercizio degli impianti a fonti rinnovabili nelle zone terremotate di Emilia-Romagna, Veneto e Lombardia. Il numero e la potenza delle Convenzioni può diminuire per effetto di verifiche e sopralluoghi. Gse segnala che nel periodo luglio-ottobre 2015 hanno perso il diritto all’incentivo oltre 30 Convenzioni incentivate.

immagini
Logo del Gestore Servizi Energetici
leggi anche: