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I mercati finanziari riprendono fiato: l’IREX arresta la caduta

where Milano when Lun, 09/11/2015 who michele

L’indice delle small-mid cap pure renewables quotate in Borsa è rimasto sostanzialmente invariato. Nuovo ingresso per Iniziative Bresciane

di Alessandro Marangoni* 
irexindiceottobre2015.jpgIl mese di ottobre si è chiuso in positivo per i principali indici dei mercati finanziari europei, spinti al rialzo dalle mosse della BCE e della People’s Bank of China. La prima ha annunciato un eventuale potenziamento del programma di quantitative easing a dicembre, volto a contrastare lo spettro della deflazione, mentre l’istituto asiatico ha tagliato ulteriormente il costo del denaro, ridando fiducia ai listini intimoriti dal rallentamento dell’economia di Pechino. Gli ultimi segnali di possibile aumento dei tassi di interesse da parte della FED a dicembre portano però a una frenata a inizio novembre. In ottobre DAX, CAC e IBEX hanno comunque segnato rispettivamente +12%, +10% e +8%.  Positivo anche l’andamento dell’indice FTSE All Share, che ha segnato nel mese di ottobre un incremento del 6%. Il listino italiano è stato sostenuto dai dati sui consumi, cresciuti dello 0,3% ad agosto su base mensile, e del 1,3% rispetto al 2014 (Istat). La timida ripresa economica del nostro Paese sembra trovare conferma anche nelle nuove stime sul Pil di inizio novembre (+0,9% nel 2015, fonte Istat).

Bene l’energia grazie al prestito all’Ucraina - Buone performance sui mercati finanziari anche per il comparto energetico: l’indice FTSE Oil & Gas ha segnato un +6% ad ottobre. Il listino ha beneficiato anche del prestito concesso dalla BERS all’Ucraina, volto ad assicurare parte della fornitura di gas per l’Europa. Anche il lieve rialzo del prezzo del petrolio, nonostante i livelli di produzione ancora alti, ha contribuito a ridare fiato all’indice energetico: Brent e WTI sono infatti saliti a quota 49,5 $/bl e 46,40 $/bl a fine ottobre.
Nel listino Iniziative Bresciane - Nonostante l’andamento positivo dei mercati finanziari, l’indice IREX nel mese di ottobre è rimasto sostanzialmente invariato. Il listino che monitora le small-mid cap pure renewables quotate in Borsa ha visto l’ingresso di Iniziative Bresciane S.p.A., società attiva nella progettazione, costruzione e gestione di impianti idroelettrici di medie e piccole dimensioni quotata all’AIM. Contestualmente Kinexia ha proceduto alla riorganizzazione societaria volta ad incentrare il core business nel settore ambientale, conferendo gli asset rinnovabili alla controllata Innovatec e cambiando la denominazione in Waste Italia. Per questo motivo, la società è stata tolta dall’indice.  Tra le altre aziende del listino, Enertronica ha avviato una riorganizzazione interna: la divisione energia elettrica e gas, infatti, confluirà nel 2016 all’interno della società Smart Utility S.p.A, che avrà come core business la fornitura di servizi di efficientamento energetico e la costruzione di impianti a fonte rinnovabile. Innovatec si è, invece, aggiudicata una gara per la progettazione e la realizzazione di un impianto fotovoltaico su tetto  da 864 Kw e per attività di efficientamento energetico in Sardegna. Il valore complessivo dell’operazione è di 1,8 milioni di euro. 
Particolarmente attiva anche Enel Green Power, che ha siglato con F2i un accordo per la creazione di una joint venture paritetica nel fotovoltaico in Italia; la nuova società nascerà con un portafoglio di 210 MW di capacità operativa.
Nonostante le evidenti difficoltà sui mercati finanziari degli ultimi mesi le pure renewables reagiscono riorganizzando la propria struttura e definendo nuove strategie per adattarsi ad un mercato sempre più concentrato e competitivo.

* Alessandro Marangoni è amministratore delegato di Althesys, la società di consulenza che cura l’indice Irex

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Grafico Indice Irex Ottobre 2015
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