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Il no all’eolico. Coldiretti Molise dice no alla wind farm di Campomarino

where Campobasso when Mer, 14/04/2021 who roberto

Contrarietà alla realizzazione degli aereogeneratori per creare il cosiddetto “Parco Eolico-Campomarino”

“Siamo costretti, ancora una voltaeolico3.jpg, a denunciare l’ennesima aggressione al territorio, che si sta portando avanti nella nostra Regione, in un’area, quella del Basso Molise, che ha già subito, nel corso degli anni, fortissime limitazioni”. Comincia così la missiva che il Delegato Confederale ed il Direttore regionale di Coldiretti Molise, Giuseppe Spinelli e Aniello Ascolese hanno inviato al Presidente della Regione, Donato Toma.
 
Coldiretti dichiara, pertanto, la propria contrarietà alla realizzazione degli aereogeneratori per creare il cosiddetto “Parco Eolico-Campomarino”, attuando e sostenendo le azioni utili a respingere quella che viene appunto ritenuta un’“aggressione” al Basso Molise. “Eufemisticamente - affermano i dirigenti di Coldiretti - si parla di Parchi, forse per edulcorare la visione di impianti che impattano talmente tanto sul paesaggio da creare perplessità e scrupoli anche a chi si fa paladino dell’ambiente. Già lo scorso anno - si legge nella missiva - evidenziavamo come la Regione Molise, a seguito dell’approvazione, nel 2017, del proprio Piano Energetico Ambientale Regionale, avrebbe dovuto indicare le “zone non idonee” alla realizzazione di tali costruzioni. Purtroppo, non abbiamo avuto alcun riscontro né ci pare siano state disposte regolamentazioni in proposito”.
 
Coldiretti sottolinea inoltre che la crescita dell’eolico in Italia è stata certamente favorita attraverso una forte incentivazione, sotto forma di contributi pubblici, a scapito delle altre rinnovabili, sicuramente più conformi alle realtà territoriali del nostro Paese. “La nostra non vuole essere una guerra di religione - si legge ancora nella missiva - ,ma quello che desideriamo esprimere è la scarsa valutazione di impatto di siffatte torri eoliche che si innalzeranno a circa 200 metri dal suolo; il problema non sta nell’eolico, ma nel fatto che l’eolico in certi contesti non può andar bene. C’è bisogno di una pianificazione che valuti la realtà, i veri fabbisogni energetici, le diverse fonti di approvvigionamento realizzabili e/o utilizzabili.

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coldiretti
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