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In Puglia sostengono rinnovabili in autoconsumo per chi è in maggior difficoltà economica

where Bari when Mer, 24/02/2021 who roberto

L’iniziativa per ridurre i costi in bolletta è frutto di un accordo tra Regione Puglia e Gestore dei Servizi Energetici

Sostenere in Puglia le famiglie piùfotovoltaico-bari.jpeg vulnerabili, abbattendo i costi della bolletta elettrica mediante il meccanismo del Reddito energetico e, al contempo, concorrere allo sviluppo dell’autoproduzione di energia elettrica da fonti rinnovabili. Sono questi gli obiettivi dell’Accordo di collaborazione sottoscritto da Alessandro Delli Noci, assessore regionale allo sviluppo economico ed energia della Regione Puglia e da Francesco Vetrò, presidente del Gestore dei Servizi Energetici, società del Ministero dell’Economia che in Italia promuove lo sviluppo sostenibile attraverso l’incentivazione delle fonti rinnovabili e dell’efficienza energetica.
 
L’accordo di collaborazione, previsto dalla Legge regionale 42 del 2019, consentirà alle famiglie meno abbienti di installare gratuitamente, mediante il sostegno economico di un Fondo di rotazione regionale, impianti fotovoltaici, micro-eolici e solare-termici sulle loro abitazioni. Grazie all’energia prodotta da questi impianti, le famiglie potranno coprire una quota del proprio fabbisogno, abbattendo così i costi della bolletta.
 
L’Accordo prevede il supporto del GSE per la definizione dei requisiti tecnici del Regolamento di attuazione della Legge regionale e delle procedure finalizzate a individuare gli operatori economici idonei all’installazione degli impianti e i soggetti beneficiari della misura. Tra le attività di supporto c’è anche l’individuazione delle modalità di trasferimento al Fondo di rotazione regionale dei crediti maturati derivanti dalla valorizzazione dell’energia prodotta dall’impianto, ma non consumata, tramite il meccanismo di Scambio sul Posto gestito dal GSE. Questi crediti andranno ad alimentare il Fondo di rotazione regionale, permettendo così il finanziamento di nuovi impianti in favore di altri nuclei familiari vulnerabili.
 
“L’accordo con la Puglia, nato dall’ascolto della Regione e dei suoi protagonisti, consolida il nostro essere a servizio del territorio e ci consente di intensificare la promozione dei nostri strumenti utili all’attuazione del Piano Energetico Ambientale Regionale”, ha dichiarato l’Amministratore delegato del GSE, Roberto Moneta. “Il GSE, in linea con il suo ruolo strategico, continuerà ad accompagnare regioni virtuose come la Puglia nell’ideazione di politiche energetiche innovative, per uno sviluppo di sistema pubblico e industriale inclusivo, che rispetti il territorio, la salute dei cittadini e che contrasti la povertà energetica”.  “L’Accordo sottoscritto oggi con GSE rappresenta un importante passo per avviare il Reddito energetico regionale, una misura finalizzata a sostenere in maniera concreta quella parte di cittadini che vive in una condizione di vulnerabilità, quella fascia di popolazione che oggi - a causa dell’emergenza sanitaria e della crisi economica in atto - è in aumento” ha dichiarato l’Assessore Alessandro Delli Noci. “Sostenere le spese in bolletta delle famiglie più bisognose e promuovere l’energia rinnovabile sono i due obiettivi che intendiamo perseguire per contrastare da una parte le difficoltà di approvvigionamento energetico di tante famiglie in difficoltà, dall’altro per favorire la tutela dell’ambiente e uno sviluppo economico sostenibile”.

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