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​Studio, il 90% degli allevamenti italiani che hanno scelto le rinnovabili ha optato per il fotovoltaico

where Cremona when Mar, 26/11/2013 who redazione

La ricerca del Crpa ha coinvolto un migliaio di allevamenti di bovini, suini e polli per valutarne i consumi energetici annui e stimolare l'adozione di fonti rinnovabili di energia

Il 90% degli allevamenti italiani che hanno scelto le rinnovabili ha optato per il fotovoltaico. È quanto emerge da una ricerca del Crpa (Centro ricerche produzioni animali), partita nel 2009 e conclusa lo scorso agosto, che ha coinvolto un migliaio di allevamenti di bovini, suini e polli per valutarne i consumi energetici annui e stimolare l'adozione di fonti rinnovabili di energia.
“Il lavoro  è stato suddiviso in due parti - spiega il coordinatore dello studio, Paolo Rossi. Prima di tutto abbiamo voluto raccogliere i dati necessari per stimare i consumi energetici delle varie aziende coinvolte; su questo quadro poi abbiamo voluto verificare le aree di intervento, per individuare gli strumenti migliorativi. Si è trattato, in buona sostanza, di due indagini diverse. Nella prima abbiamo elaborato una breve check-list che contava 500 aziende di bovine da latte, 250 di suini, 150 di polli, cui abbiamo inviato un questionario cartaceo chiedendo a ognuna l’ammontare dei consumi energetici annui, quale fosse il combustibile utilizzato, e la spesa sostenuta, oltre ad alcune domande relative all’interesse rispetto alle energie rinnovabili”.
Il dato più eclatante emerso dalla raccolta delle risposte ha riguardato l’interesse, da parte di quasi tutti gli interpellati, per l’installazione di un impianto fotovoltaico. I dati emersi dal progetto hanno messo in luce anche diverse carenze, come per esempio la presenza di impianti sovradimensionati.
“Il 90% degli intervistati che ha optato per la produzione di energia rinnovabile ha scelto il fotovoltaico – rileva Rossi – , ma l’utilizzo di numerose utenze e di impianti sovradimensionati ha messo in luce una serie di carenze che devono essere sanate. Esistono comunque aziende ben strutturate, soprattutto quelle che hanno installato impianti non più tardi di tre o quattro anni fa. Oggi, con la crisi economica in atto, ottenere i finanziamenti in banca per installare un impianto fotovoltaico o di biogas è molto più complicato. Eppure, non solo percorrendo questa strada si può raggiungere l’autosufficienza elettrica e/o termica, ma è possibile garantire un’integrazione al reddito aziendale in grado di generare un circuito virtuoso per la redditività globale dell’impresa.”
Le aziende agricole si sono date appuntamento alla Fiera di Cremona in occasione di BioEnergy Italy (5-7 marzo 2014) che anno dopo anno si sta imponendo come appuntamento irrinunciabile per gli operatori che chiedono approfondimenti tecnico-scientifici ai più alti livelli.