torna alla home
Visitaci anche su:

Notiziario ambiente energia on-line dal 1999

Worldwatch Institute: idroelettrico e geotermia rallentano, ma continuano a crescere

where Milano when Mar, 26/02/2013 who redazione

La potenza globale installata di energia idroelettrica ha raggiunto, alla fine del 2011, 970 GW. Da allora si è registrato un aumento pari all'1,6% rispetto all'anno precedente. Per contro, la potenza geotermica installata ha raggiunto un nuovo massimo di 11,2 GW a fine 2011, ma con una crescita che, per la prima volta dal 2002, è stata sotto l'1%

La crescita della potenza installata e i consumi di energia da fonte idroelettrica e geotermica nel 2011 hanno subito un rallentamento, seppure in un contesto di costante crescita nel tempo. È quanto rivela il  Worldwatch Institute in una ricerca. La potenza globale installata di energia idroelettrica ha raggiunto, alla fine del 2011, 970 GW, rappresentando circa due volte e mezzo la capacità complessiva di tutte le altre fonti rinnovabili. Da allora si è registrato un aumento pari all'1,6% rispetto all'anno precedente. Per contro, la potenza geotermica installata ha raggiunto un nuovo massimo di 11,2 GW a fine 2011, ma con una crescita che, per la prima volta dal 2002, è stata sotto l'1%. E mentre la capacità complessiva per entrambe le tecnologie ha continuato a crescere - anche se in maniera meno evidente rispetto al passato - la crescita del loro utilizzo in termini di consumi è rallentata rispetto agli ultimi anni.
“Nonostante il recente rallentamento della crescita - si apprende dal report -, il mercato globale per l'energia idroelettrica e geotermica è in aumento perché queste due fonti non sono soggette alla variabilità, come accade per altre rinnovabili, come l'eolico e il solare; quindi, la maggiore affidabilità offerta dall'energia geotermica e dall'idroelettrica le rende utili per fornire energia di base”.
Nel confronto con le altre fonti rinnovabili, le prestazioni degli impianti geotermoelettrici sono confermate come le migliori grazie alla costante disponibilità della fonte primaria che però, al momento, è sfruttata in limitate aree territoriali, caratterizzate da più facili condizioni per lo sviluppo.

immagini
leggi anche: