In breve. Edison sostiene Efela, cavi a impatto zero e altre news
Gli esperti di diritto dell’energia discutono a Bruxelles del mercato dell’idrogeno. La quarta edizione della Hydrogen summer school di Enea. Prysmian punta ai cavi a impatto zero. Aperte le iscrizioni alla Hpc Call4Innovators di Eni.
Edison sostiene Efela
Una nuova struttura normativa per i mercati dell’idrogeno, più integrata, competitiva e orientata alla decarbonizzazione. È la richiesta partita da “Pioneering the future: introducing a new framework for europe’s hydrogen and gas market decarbonisation”, uno degli appuntamenti di riferimento per il diritto dell’energia a livello europeo. L’incontro, a cui era presente anche Edison, si è svolto a Bruxelles a inizio giugno. Durante la giornata sono stati analizzati ostacoli concreti e best practice per l’implementazione a livello nazionale dell’idrogeno, con un confronto tra regolatori, operatori di rete e rappresentanti dell’industria. L’incontro è stato organizzato dalla Federazione europea di associazioni del diritto dell’energia (Efela) in collaborazione con la Commissione europea.
Hydrogen summer school
La quarta edizione della Hydrogen summer school, al centro ricerche Enea Casaccia (Roma), ha approfondito il ruolo dell’idrogeno come vettore energetico e analizzato opportunità, potenzialità e criticità della filiera, consentendo ai cinquanta partecipanti di acquisire competenze specifiche del settore. L’Hydrogen summer school è organizzata dall’Enea - dipartimento Tecnologie energetiche e fonti rinnovabili, in collaborazione con l’Associazione italiana di ingegneria chimica e il dipartimento di Ingegneria chimica materiali ambiente della Sapienza.
Prysmian: obiettivo cavi a impatto zero
Prysmian ha partecipato al “Green and blue festival – Ripartiamo da zero. I numeri per il futuro del Pianeta” (Milano, 5-7 giugno), con un intervento di Maria Cristina Bifulco, sustainability and communication officer. “Quando un cavo viene installato”, ha spiegato la manager, “teoricamente può durare fino a cento anni: il nostro obiettivo è fare in modo che, in questo arco di tempo, l’impatto ambientale sia il più basso possibile o addirittura positivo. Il nostro target di biodiversità è ambizioso perché vogliamo lasciare l’ecosistema in condizioni migliori rispetto a come lo abbiamo trovato e il nostro impatto è tangibile: in due anni l’energia trasportata dai cavi Prysmian ha raggiunto quasi 2 milioni di famiglie”.
“Hpc Call4Innovators”, candidature aperte
Eni lancia “Hpc Call4Innovators”. Startup, pmi, istituzioni accademiche e centri di ricerca avranno accesso diretto alle risorse di supercalcolo di Hpc6 per testare i modelli di calcolo e collaborare con gli esperti della società, con l’obiettivo di accelerare lo sviluppo di tecnologie per la decarbonizzazione e promuovere metodologie computazionali innovative applicate alla transizione energetica. La call si rivolge a cinque aree strategiche: scienza computazionale dei materiali, meteorologia e scienze della terra, gestione del portafoglio energetico, sistemi ingegneristici, mobilità intelligente. La call è realizzata in collaborazione con Amd, Hewlett Packard Enterprise e Consorzio Cineca, con il sostegno di Plug and Play. Candidature aperte fino al prossimo 7 agosto.
Info: https://enicall4innovators.com