Tecnologia

Con la nuova intesa la collaborazione viene ora rafforzata e indirizzata a partire dallo sviluppo e implementazione di iniziative nel campo delle energie rinnovabili, del gas naturale, dell'accesso all'energia, della cattura e sequestro della CO2

L'Eni e il Politecnico di Milano hanno rinnovato fino al 2018 “l'accordo di collaborazione finalizzato alla ricerca di frontiera”. Lo comunica il gruppo petrolifero, sottolineando che l'amministratore delegato Claudio Descalzi e il rettore Giovanni Azzone hanno firmato un “protocollo d'intesa sulle tematiche strategiche di studio e di ricerca che saranno affrontate congiuntamente nei prossimi anni”.
L'accordo quadro “conferma la collaborazione in essere dal 2008 nata per supportare, secondo criteri di sostenibilità economica, ambientale e sociale, le innovazioni di frontiera dei processi e delle tecnologie nel settore oil & gas”. Con la nuova intesa, “la collaborazione viene ora rafforzata e indirizzata verso ulteriori tematiche strategiche per l'innovazione dell'Eni a partire dallo sviluppo e implementazione di iniziative nel campo delle energie rinnovabili, del gas naturale, dell'accesso all'energia, della cattura e sequestro della CO2 e, più in generale, delle migliori tecnologie per rispondere alle problematiche del climate change”.
L'Eni e il Politecnico, conclude la società, “valuteranno anche progetti internazionali, con particolare riguardo all'Africa, nell'ambito della formazione, universitaria e post-universitaria, identificando opportunità di sviluppo e aggiornamento delle competenze locali nel campo degli idrocarburi e dell'energia”.