Tecnologia

Una delle più dinamiche economie mondiali, quella del Brasile, sta vedendo una esplosione dei comparti legati all’energia, nei quali il paese sudamericano è ottimamente posizionato, dagli idrocarburi alle rinnovabili legate alle biomasse. È naturale quindi l’interesse delle aziende italiane all’esplorazione di quei mercati alla ricerca di nuovi potenziali sbocchi per i propri prodotti.
Per esempio il top management di Dsfgroup, www.dsfgroup.eu, tris di aziende associate e specializzate nel campo della cogenerazione, dei gruppi elettrogeni e dei sistemi di controllo, ha partecipato alla recente missione “Stato regioni sistema camerale Brasile 2012”, essendo stato selezionato tra oltre settecento candidati. La missione, plurisettoriale, nel suo focus sul comparto dell’energia ha messo insieme incontri b2b e visite conoscitive nelle realtà locali più dinamiche, come San Paolo e Santos. “Uno sforzo congiunto senza precedenti – leggiamo in una nota del gruppo. – Attraverso l’Ice, infatti, 16 regioni e l’intero sistema camerale si sono configurate come una missione diplomatica del made in Italia, con protagonisti gli ambasciatori quotidiani delle capacità del paese: le imprese”.
“Il Brasile è un paese, prima ancora che un mercato, con realtà nel nostro settore già importanti, ma in possesso di potenzialità ancora più vaste – commenta Giorgio Cavagnera, amministratore delegato di Dsfgroup, che ha partecipato al viaggio. – La missione ci ha convinto che l’apertura ai mercati internazionali, in particolare verso ambiti in rapida crescita come quello brasiliano, sia la strada giusta per sostenere l’espansione aziendale che pianifichiamo”.