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È il momento dei tecnici. L’Europa firma il memorandum per la scuola 2013

where Berlino (Germania) when Lun, 17/12/2012 who redazione

In agenda progetti per collegare le filiere di sei paesi, Italia compresa. Obiettivo: favorire l’occupazione giovanile e il potenziamento del ruolo dell’istruzione tecnico-professionale

L’Europa si muove per favorire l’occupazione giovanile e il potenziamento del ruolo dell’istruzione tecnico-professionale. A Berlino, a conclusione di una due giorni dedicata a questi temi, è stato firmato un memorandum da parte di sei paesi della Ue, tra cui l’Italia e la Germania. E, a partire dal prossimo anno, saranno messi messi in campo cinque progetti specifici tra Roma e Berlino.
L’accordo – informa una nota ministeriale – è stato sottoscritto dai ministri dell’Educazione di Germania, Spagna, Portogallo, Lettonia, Grecia, Slovacchia e, per l’Italia, dal sottosegretario Elena Ugolini, con delega alla formazione tecnico e professionale. Il memorandum si propone di accrescere l’attrattività e la qualità dell’istruzione e formazione professionale, coinvolgere le parti sociali e le realtà produttive, incrementare la mobilità come contributo allo sviluppo di un mercato europeo del lavoro e dell’istruzione e realizzare almeno trenta progetti-faro. I progetti avranno l’obiettivo di creare reti formative regionali tra le imprese e le camere di commercio nei paesi partner nel corso dei prossimi due anni.
Dal 2013, inoltre, verrà istituita una task force operativa per la realizzazione di cinque progetti che coinvolgeranno istituti tecnici, professionali, centri di formazione professionale, fondazioni Its e aziende in alcune aree cruciali per lo sviluppo del nostro paese: meccatronica, efficienza energetica, trasporti e logistica. Saranno coinvolti circa duemila giovani che avranno la possibilità di intraprendere percorsi fortemente integrati con l’impresa e svolgere stage e tirocini in aziende italiane e tedesche.
“Questo governo ha messo al centro della propria agenda il potenziamento dell’istruzione tecnico-professionale – ha commentato il sottosegretario Ugolini. – Lo scopo è migliorare le competenze tecniche e linguistiche dei nostri giovani e favorire la mobilità”. Il memorandum fa seguito agli accordi già stabiliti a Napoli, lo scorso novembre, sempre tra Italia e Germania.