torna alla home
Visitaci anche su:

Notiziario ambiente energia on-line dal 1999

Oli esausti - Il TAR del Lazio respinge il ricorso del CONOE. Soddisfazione di Renoils

where Roma when Mer, 09/10/2019 who roberto

Conoe perde il ricorso a difesa del monopolio. Secondo Renoils, la raccolta domestica in questi anni non è decollata come ci si sarebbe aspettato

Con la sentenza di merito depositata lo scorsooli-esausti.png 16 settembre, il TAR del Lazio ha respinto il ricorso del Conoe contro il decreto del Ministero dell’Ambiente di riconoscimento del sistema autonomo Renoils.

“Esprimiamo soddisfazione nell’apprendere che il Tribunale amministrativo ha riconosciuto valide le motivazioni che hanno portato alla nascita di Renoils” si legge nella nota stampa diffusa dall’organizzazione. “Pensavamo fosse giunto il momento di voltare pagina”, ha dichiarato Ennio Fano, presidente di Renoils.
“La presenza di consorzi unici è superata da anni – si legge più oltre nella nota Renoils - proprio sulla base della legislazione comunitaria e nazionale. Fanno da battistrada ed esempio i consorzi per il recupero della plastica, degli pneumatici e altri. Arroccarsi su posizioni per rimanere monopolista di un settore è inspiegabile e imbarazzante.”

"Il contributo ambientale è stato determinato per tutti dalla legge – dichiara ancora Fano – , ma la stessa norma prevede che il Ministero lo stabilisca poi sulla base del bilancio dei singoli consorzi, come ricorda il TAR. Non ho dubbi che il presidente di Conoe sia d’accordo che si debba pagare meno: aspettiamo quindi, a breve, una sua revisione al ribasso dell’entità del contributo, come ha già fatto Renoils sulla base del proprio bilancio. In questo primo anno di lavoro abbiamo dimostrato che con maggiore efficienza si possono realizzare tutti gli adempimenti a carico dei consorzi e migliorare i traguardi di tutela dell’ambiente, con minori risorse di quelle fino ad oggi richieste da Conoe". Da sempre, un obiettivo dei produttori di olio che aderiscono a Renoils, molti dei quali rappresentati da Assitol.

Con un più corretto utilizzo del contributo ambientale sarebbe naturalmente possibile realizzare altre ricerche e campagne informative a vantaggio dei cittadini e dei soci del consorzio e quindi dell’ambiente. La raccolta domestica in questi anni non è decollata come ci si sarebbe aspettato. "Questo è il nostro impegno per il prossimo futuro - conclude Fano. - Oltre a portare a termine le ricerche avviate e ad avviarne di nuove, intendiamo stare accanto agli operatori della filiera e non perdere tempo (e soldi) nelle aule dei tribunali”.

immagini
oli-vegetali-esausti
leggi anche: