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Premio Impresa Ambiente: ecco le cinque aziende top

where Roma when Lun, 07/01/2013 who matteo

Vincono Renner Italia, Saluzzo Yarns, Solveko, la cooperativa Isola di Torino e la ong Re.Te. “Sono circa 360mila le aziende italiane che fanno dell’ambiente un fattore di competitività nei mercati”, ricorda il ministro Clini

Cinque vincitori e sette menzioni speciali su 196 candidature. Si è chiusa così la sesta edizione del premio Impresa Ambiente assegnato dal ministro dell’Ambiente, Corrado Clini, alle aziende italiane che hanno contribuito a migliorare lo sviluppo sostenibile, il rispetto ambientale e la responsabilità sociale. Il premio, promosso dal ministero e dalla Camera di commercio di Roma – Asset Camera, ha puntato i riflettori sui migliori progetti imprenditoriali e sui prodotti delle aziende italiane che considerano l’innovazione sostenibile un asset strategico per la competitività.
Per la categoria “Miglior gestione” ha vinto Renner Italia di Minerbio, in provincia di Bologna, per aver realizzato un progetto incentivante di contenimento dei consumi energetici che ridistribuisce ai dipendenti in busta paga il 50% dei risparmi ottenuti. Nella stessa categoria assegnate anche due menzioni a Bosch Tecnologie diesel e sistemi frenanti di Modugno (Bari) e a Conser Sccpa di Prato.
Per la categoria “Miglior prodotto” il premio è stato assegnato alla Saluzzo Yarns del gruppo Sinterama di Saluzzo (Cuneo) per la produzione di fili di poliestere di alta qualità, con un ampio numero di applicazioni tessili, realizzati da bottiglie di plastica riciclata trattata unicamente con processi meccanici (non chimici). In questa categoria due le menzioni speciali: la prima ad Aquafil di Arco (Trento) e la seconda a Mymantra di Roma.
Per la sezione “Miglior processo e tecnologia” il riconoscimento è stato assegnato a Solveko di Fidenza, in provincia di Parma, per aver sviluppato un processo per il recupero e lo smaltimento dei solventi impiegati nei processi produttivi. In questa categoria sono stati ritenuti meritevoli di una menzione la Barilla G. e R. Fratelli di Parma e la Magaldi Industrie di Salerno.
Infine, vincitore della categoria “Migliore cooperazione internazionale” è la cooperativa Isola di Torino per aver promosso, insieme all’ong ReTe, l’utilizzo di macchinari e tecnologie italiane per la produzione di paste alimentari e farine, lo sviluppo di coltivazioni bio di cereali tradizionali e l’incremento della produzione certificata in Bosnia Erzegovina attraverso gli agricoltori locali.
“Sono circa 360mila le aziende italiane che fanno dell’ambiente un fattore di competitività nei mercati”, ha commentato Corrado Clini, intervenuto a Roma alla consegna del premio. Si tratta di “una presenza molto dinamica e positiva dal punto di vista della generazione del valore aggiunto”, ha aggiunto il ministro, sottolineando che per sostenere la green economy la leva migliore “è il credito d’imposta”.

Tutte le info sul premio e i vincitori: www.premioimpresambiente.it

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