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La Regione Toscana presenta i treni a tripla alimentazione Blues

where Firenze when Mer, 09/03/2022 who roberto

Il nuovo convoglio della flotta regionale di Trenitalia progettato e costruito da Hitachi Rail si affianca ai treni Rock e Pop

Parte da Firenze la rivoluzione Bluestreni-blues-toscana.jpg. Oggi in piazza della Repubblica è partito il road show che si snoderà nelle principali piazze italiane per far conoscere a cittadini e istituzioni il nuovo convoglio della flotta regionale di Trenitalia, progettato e costruito da Hitachi Rail, che si affianca ai treni Rock e Pop già in consegna da maggio 2019 in tutta Italia. Prosegue quindi la rivoluzione del Regionale di Trenitalia, che prevede entro i prossimi quattro anni il rinnovo dell'80% della flotta regionale.
 
Il primo treno ibrido
Quello presentato nei giorni scorsi è il primo treno ibrido di Trenitalia (Gruppo FS Italiane) a tripla alimentazione: elettrica, diesel e a batterie. Un treno con un'impronta green ancora più sostenibile per il ridotto impatto ambientale e per la maggiore attenzione sociale, con la possibilità di offrire alle famiglie un'area dedicata ai bambini. Il Villaggio Trenitalia dove è presente un modello in scala reale (1:1) del Blues è stato inaugurato dal presidente della regione Eugenio Giani insieme all'amministratore delegato e direttore generale di Trenitalia Luigi Corradi. "Oggi vediamo un treno ibrido blues di grandissima qualità ed evidente perfezione sul piano dell'estetica e del design - ha detto Giani - . La presentazione nazionale si svolge a Firenze perché nei numeri c'è la sostanza. Dei 110 nuovi Blues, 44 arrivano in Toscana. Oggi è un passaggio storico che rappresenta un salto di qualità nei collegamenti del trasporto pubblico locale e nell'innalzamento dei livelli di accoglienza. È la cosiddetta cura del ferro e in questo, con Trenitalia, la Regione vive un livello di assoluta collaborazione. I nuovi Blues rappresentano un passo importante verso la transizione ecologica e la loro qualità li rende piacevoli, accoglienti affinché vengano preferiti all'uso della macchina".
 
Dove andranno i Blues
Nel 2022 il nuovo treno arriverà sulle linee non elettrificate del bacino senese, del bacino faentino e della Val di Sieve, prevedendo nel 2023 un cambio completo del modo di viaggiare su queste linee. In totale sono previsti 110 treni Blues nelle seguenti Regioni: Valle d'Aosta, Friuli-Venezia Giulia, Toscana, Lazio, Calabria, Sicilia, Sardegna. Il nuovo regionale Blues, spiega Trenitalia, rappresenta un salto generazionale, perché può viaggiare con motori diesel su linee non elettrificate, con motore elettrico su quelle elettrificate, e con batterie per percorrere il primo e l'ultimo miglio sulle linee non elettrificate o durante la sosta nelle stazioni, così da evitare l'uso di carburanti, azzerando emissioni e rumori. La tecnologia ibrida consente di ridurre del 50% il consumo di carburante, oltre a una forte diminuzione delle emissioni di CO2 rispetto agli attuali convogli diesel. Il Blues è attrezzato con l'ERTMS, il più evoluto sistema di segnalamento ferroviario in Europa.

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