In breve - Rse va in America, novità bioraffinerie e altro ancora
Enel, doppio premio come “Prodotto dell’anno”
Enel Drive e Enel Solare Virtuale sono stati eletti tra i prodotti dell’anno 2025.
In particolare, Enel Solare Virtuale è l’offerta luce pensata per dare l’opportunità ai clienti di beneficiare dei vantaggi del fotovoltaico senza dover installare dei pannelli sul tetto. Enel Drive, invece, semplifica il passaggio alla mobilità elettrica con una soluzione che comprende il noleggio a lungo termine dell’auto con la spina, ricarica domestica con Waybox e fino a 8mila chilometri di ricarica gratuita all’anno. Il premio “Prodotto dell’anno 2025” - riconoscimento internazionale all’innovazione presente in oltre 45 Paesi - è stato assegnato la scorsa settimana a Roma ed è giunto alla sua 20esima edizione in Italia. Il premio nasce da un’indagine condotta da Circana tra oltre 12mila persone, che hanno valutato i prodotti in base a innovazione e soddisfazione. L’obiettivo è guidare i consumatori nella scelta dei prodotti più innovativi.
Missione americana per Rse
Proseguono le iniziative oltreoceano che vedono Rse (Ricerca sul sistema energetico), rappresentata dal presidente Carloalberto Giusti, protagonista nel confronto con il mondo industriale, accademico e istituzionale. “Rse è impegnata in un percorso di cooperazione con gli Stati Uniti, in particolare con enti di ricerca, start up e università americane protagoniste delle sfide della transizione energetica. Sono lieto di avere rappresentato le nostre eccellenze tecnologiche ai player industriali del settore”: così Giusti ha commentato la missione Usa che lo ha visto partecipare all’evento Distributech 2025, tenuto dal 24 al 27 marzo a Dallas, e incontrare il console generale d’Italia a Houston, Mario Lorenzini.
L’industria del vetro diventa più efficiente
Migliorare l’efficienza energetica e ridurre le emissioni. È l’obiettivo della collaborazione tra Linde e O-I presso lo stabilimento di contenitori in vetro di quest’ultima a Holzminden, in Germania, dove sarà installata la tecnologia Optimelt Tcr. La tecnologia di Linde “aiuta i produttori di vetro ad aumentare l’efficienza nelle operazioni di fusione”, si legge in una nota. Optimelt Tcr recupera il calore dai gas di scarico dei forni di vetro: ciò diminuisce il consumo di combustibile del processo di fusione di circa il 30% rispetto ai forni tradizionali. La tecnologia è compatibile con una gamma di combustibili come l’idrogeno a basse emissioni di carbonio o miscele di idrogeno e gas naturale.
Bioraffinazione, si amplia l’intesa Eni/Saipem
Eni e Saipem hanno esteso l’accordo di collaborazione sottoscritto nel 2023 volto a unire le competenze in campo industriale. L’intesa riguarda in particolare la realizzazione di nuove bioraffinerie, la conversione di raffinerie tradizionali in bioraffinerie e, più in generale, lo sviluppo di nuove iniziative di Eni nell’ambito della trasformazione industriale. In linea con l’accordo, Eni ha assegnato di recente a Saipem un contratto per l’avvio delle attività per il potenziamento della bioraffineria Enilive di Venezia, a Porto Marghera. Il progetto prevede l’incremento di capacità dell’impianto, dalle attuali 400mila tonnellate/anno a 600mila a partire dal 2027; qui verrà anche prodotto biocarburante sostenibile per l’aviazione.