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Sorgerà a Manchester il primo impianto che sfrutta aria congelata per produrre energia

where Londra when Lun, 19/05/2014 who redazione

Nella commessa c’è anche la GE Oil & Gas - Nuovo Pignone di Firenze, di proprietà della General Electric: fornirà le turbine per l'innovativo sistema Liquid air energy storage sviluppato dalla Highview Power Storage

È presente anche un po’ di Italia nel nuovo impianto - il primo al mondo - che sfrutterà aria congelata per produrre energia elettrica. Sarà infatti la GE Oil & Gas - Nuovo Pignone di Firenze, di proprietà della General Electric, a fornire le turbine per l'innovativo sistema sviluppato dalla Highview Power Storage, società londinese fondata nel 2006. L'impianto dovrebbe entrare in funzione nel febbraio del 2015 ed è al momento in fase avanzata di progettazione. La compagnia, dalla struttura snella composta da venti dipendenti, ha infatti vinto un bando del governo britannico, ottenendo 8,1 milioni di sterline (oltre 9,5 milioni di euro) per la costruzione del primo impianto in assoluto che sfrutterà a fini commerciali il principio della Liquid air energy storage (Laes).”Lo costruiremo a Manchester - ha spiegato all'AGI Matthew Barnett, a capo del dipartimento di sviluppo del business di Highview Power Storage - e sfrutta un principio semplice al quale tuttavia in pochi avevano pensato: l'aria, nel passaggio di stato da liquida a gassosa, produce energia”. L'impianto del nord dell'Inghilterra sarà in grado di produrre, secondo le stime dell'azienda, 5MW/15MWh di energia, in grado di illuminare 5mila abitazioni per tre ore. “Usiamo elettricità per portare l'aria a una temperatura di -196 gradi Celsius e per renderla quindi liquida. La fase successiva - ha continuato Barnett - prevede lo stoccaggio del liquido in grandi contenitori, isolati ma non pressurizzati. Poi, riportando questo prodotto alla temperatura ambiente, si causa una rigassificazione che ne fa aumentare di 700 volte il volume. L'aria rigassificata può quindi essere usata per far girare le turbine e produrre elettricità”.
Le turbine saranno appunto prodotte negli stabilimenti fiorentini della Nuovo Pignone, “ma al momento - ha aggiunto la società britannica - stiamo ancora attraversando la fase avanzata della progettazione. Stiamo ordinando componenti e tecnologia e per febbraio l'impianto dovrebbe essere pronto. Questo accordo con la società italiana rientra comunque nella nostra collaborazione globale con General Electric”. Dal 2006 a oggi, Highview Power Storage ha investito oltre 26 milioni di sterline (oltre 30 milioni di euro) in progetti di ricerca e sviluppo di nuove soluzioni. L'azienda sarà presente all'inizio di giugno a una conferenza mondiale a Washington organizzata dalla Energy Storage Association.

immagini
Rendering di parte dell'impianto a Liquid air energy storage (Laes)
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