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Il supercalcolatore Eni apre una nuova era nella simulazione di modelli sui giacimenti

where S. Donato Milanese (Milano) when Mar, 08/05/2018 who roberto

In sole 15 ore il calcolatore HPC4 ha eseguito 100.000 simulazioni di modelli

supercalcolatorehpc4.jpgIl supercalcolatore HPC4, recentemente avviato nel sito Green Data Center di Eni, ha eseguito una eccezionale performance di calcolo, aprendo una nuova era nella modellazione numerica dell'ingegneria di giacimento. In un tempo record di 15 ore, informa una nota di Eni, HPC4 ha eseguito 100.000 simulazioni di modelli di giacimento ad alta risoluzione, tenendo conto delle incertezze geologiche. In confronto, nel settore upstream la maggior parte degli ingegneri di giacimento possono eseguire in alcune ore solo una singola simulazione, con sistemi hardware e software basati su CPU.

La performance di calcolo è stata conseguita utilizzando la piena capacità del nuovo cluster ibrido HPC, dotato di 3.200 unità di elaborazione grafica (GPU), e il software di simulazione di giacimento ECHELON della Stone Ridge Technology. Sono state simulate 100.000 differenti realizzazioni geologiche di un modello di giacimento ad alta risoluzione, costituito da 5,7 milioni di celle attive; ciascuna simulazione è stata eseguita su una singola GPU, in un tempo medio di 28 minuti per simulare 15 anni di produzione.
 
Il percorso tracciato da questa tecnologia, sottolinea la nota del gruppo italiano, è parte fondamentale e integrante della strategia e della trasformazione digitale di Eni. Questa elaborazione è il primo passo concreto per consentire a tutti gli ingegneri di giacimento di Eni di accedere ad un potente strumento di elaborazione, al fine di quantificare con maggiore accuratezza l’incertezza geologica ed incorporare i dati acquisiti, aggiornando in maniera continuativa i modelli di giacimento degli asset produttivi. Tutto questo migliorerà ulteriormente la capacità di Eni di accelerare il time-to-market dei propri progetti e di ottimizzare le strategie di gestione dei giacimenti per tutti gli asset produttivi. I supercalcolatori ibridi (HPC 3 e HPC4) del Green Data Center di Eni offrono una capacità di picco delle prestazioni di 22,4 PetaFlop/s e forniscono supporto strategico al processo di trasformazione digitale della società, attraverso l'intera catena del valore, dall’esplorazione e sviluppo dei giacimenti di Oil & Gas alla gestione dei big data generati nella fase operativa da tutti gli asset del gruppo.

immagini
supercalcolatore_hpc4
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