Per tutti gli isotopi! Accordo nucleare tra Webuild e Ansaldo Energia
Le due società svilupperanno insieme gli small modular reactor (Smr), reattori a fissione nucleare di piccola taglia (circa 300 MW), e gli advanced modular reactor (Amr), derivati dalle tecnologie di quarta generazione
Contribuire ad accelerare la transizione verso un futuro a basse emissioni di carbonio: con questo obiettivo Webuild e Ansaldo Nucleare hanno firmato un protocollo d’intesa per sviluppare potenziali soluzioni modulari all’avanguardia, sicure, sostenibili e flessibili, nel settore dell’energia. L’intesa si inserisce in un quadro promettente per il settore nucleare, per cui si attendono investimenti crescenti con nuovi impianti attesi su scala globale che puntano a garantire un totale di circa 650 GW di capacità al 2050.
L’accordo, scrive l’agenzia Ansa, definisce l’interesse delle parti a collaborare nei prossimi cinque anni per lo sviluppo, la commercializzazione e l’implementazione di tecnologie nucleari all’avanguardia, combinando competenze complementari dei due gruppi industriali. Obiettivo della collaborazione sarà favorire lo sviluppo ed espandere la presenza e l’adozione su scala globale degli small modular reactor (Smr), reattori a fissione nucleare di piccola taglia (circa 300 MW), e successivamente degli advanced modular reactor (Amr), reattori a fissione nucleare derivati dalle tecnologie di quarta generazione, attualmente in fase di studio.