torna alla home
Visitaci anche su:

Notiziario ambiente energia on-line dal 1999

Acqua: Meritocrazia Italia richiama l’attenzione sul bando da 313 milioni di euro per le reti idriche del sud

where Roma (Roma) when Ven, 26/11/2021 who luca

Il bando, pubblicato in Gazzetta Ufficiale, riguarda le risorse europee del programma React Eu messe a disposizione dal Ministro per il Sud e la Coesione territoriale

"Ridurre gli sprechi di acquadownload6.jpg nel Mezzogiorno, rendere più efficienti le reti idriche di distribuzione nei territori delle Regioni Basilicata, Calabria (che rischiava di rimanere esclusa a causa della gravissima mancanza del gestore idrico), Campania, Puglia e Sicilia e colmare il divario territoriale in un settore di vitale importanza per i cittadini, rafforzando altresì il processo di industrializzazione del settore con la costituzione di operatori integrati, pubblici o privati, e realizzando infine una gestione efficiente di un comparto che ancora oggi risulta frammentato e carente". Sono questi gli obiettivi del Bando da 313 milioni di euro appena pubblicato in Gazzetta Ufficiale: risorse europee del programma React Eu messe a disposizione dal Ministro per il Sud e la Coesione territoriale e gestite dal Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Si tratta di fondi europei del Pon Infrastrutture e Reti 2014-2021".
Lo rileva in una nota Meritocrazia Italia, associazione no-profit a carattere socio-culturale nata nel 2019 con la volontà di riaffermare il valore del merito, dell’impegno e dell’equità sociale.
"Nonostante l’acqua sia una risorsa resa sempre più scarsa dalla crisi climatica in corso – si legge più oltre nella nota, in Italia gli acquedotti sono un disastro: basti pensare che gli ultimi dati diffusi da Istat mostrano che si perde addirittura il 42% dell’acqua immessa in rete. La riduzione delle perdite idriche nelle reti di distribuzione risulta quindi una delle principali sfide del Paese". E si comincia dal Sud. "Gli Enti d’ambito delle cinque Regioni considerate avranno 45 giorni di tempo per presentare progetti volti a migliorare la qualità e la gestione del servizio, anche attraverso l’impiego di sistemi di controllo avanzati e digitalizzati che permettano una gestione ottimale delle risorse, riducendo gli sprechi e limitando le inefficienze, tenendo conto dei principi e degli indirizzi europei, della Strategia nazionale per lo sviluppo sostenibile e del Piano nazionale di adattamento ai cambiamenti climatici.”

immagini
react
leggi anche: