torna alla home
Visitaci anche su:

Notiziario ambiente energia on-line dal 1999

Acquedotto Pugliese: con il Piano Strategico al 2026 investimenti per 2 miliardi di euro

where Bari when Gio, 01/12/2022 who roberto

Previste 635 nuove assunzioni, il recupero di 44 milioni di metri cubi d’acqua e l’autoproduzione di oltre 90 GWH di energia da fonti rinnovabili

Acquedotto Pugliese - tra i maggiori aqp.jpgplayer nazionali nella gestione del ciclo idrico integrato e la più grande azienda pubblica dal Mezzogiorno controllata al 100% dalla Regione Puglia - ha presentato il Piano Strategico al 2026 nel quale sono evidenziate le tre priorità che lo guideranno e che sono: tutela della risorsa idrica con l’obiettivo di recuperare 44 milioni di metri cubi di acqua, implementazione di un sistema di economia circolare con la gestione in house di 130 mila tonnellate di fanghi e accelerazione sulla transizione energetica arrivando a produrre nel 2026 oltre 90 GWH di energia da fonti rinnovabili autoprodotta.
 
Investimenti e fattori abilitanti
Per l’attuazione del piano industriale sono previsti investimenti per 2.031 milioni di euro di cui la maggior parte (oltre l’85%) dedicata a migliorare la qualità del servizio ai clienti e alla mitigazione dell’impatto ambientale tramite la riduzione delle perdite e il raggiungimento di nuove frontiere tecnologiche nell’ambito del sistema di depurazione. Il piano poggia su tre fattori abilitanti: potenziare la macchina degli investimenti (arrivare a realizzare il 100% dei progetti in pipeline anche tramite la creazione di apposite Delivery Unit – per i progetti più critici), digitalizzare la rete e i processi completando la control room e installando ulteriori 400 mila contatori smart meter entro il 2026 e, infine, rafforzare le competenze, tramite la formazione e il “reskilling” e l’avvio di un piano di assunzioni di circa 635 persone, di cui 227 nuovi addetti che entreranno già entro la fine di quest’anno.
 
Economia circolare
All’economia circolare sono destinati circa il 10% degli investimenti totali e si prevede nell’arco del prossimo anno, tra gli interventi più significativi, il revamping dell’impianto di compostaggio di ASECO, società del gruppo AQP specializzata nel trattamento e recupero dei rifiuti organici e l’avvio di nuovi impianti di trattamento fanghi a Foggia e Lecce. Infine, saranno dedicati 60 milioni di euro alla transizione energetica, con l’avvio, ad esempio, di nuovi impianti di autoproduzione da fonti rinnovabili per la realizzazione di 136 parchi fotovoltaici in grado di soddisfare quanta più parte possibile di richiesta energetica di AQP. “Il piano strategico traguarda i 4 anni ed ha una serie di impegni, presi oggi per poter essere verificati alla fine del 2026, avviando - spiega il Presidente di AQP, Domenico Laforgia -  tutta una serie di azioni che sono nell'ottica della sostenibilità: rispetto dell'ambiente, riduzione degli impatti ambientali e dell’esposizione energetica con autoproduzione di energia elettrica, oltre alla diminuzione di quelle che sono le perdite della rete. Su quest’ultimo aspetto ci siamo posti l’obiettivo di ridurle in 4 anni del 20%, risparmiando 55 milioni di metri cubi di acqua”.

immagini
aqp