torna alla home
Visitaci anche su:

Notiziario ambiente energia on-line dal 1999

Arsenico, tra Lazio e Toscana più di 100 comuni superano il limite

where Roma when Gio, 19/04/2018 who roberto

I comuni più colpiti sono nel viterbese e nella Provincia di Livorno. Hanno una deroga in attesa di rispettare 10 microgrammi/litro

Sono concentrati in Lazio (101) e Toscana (11) i Comuni in cui la concentrazionearsenico-acqua.jpg di arsenico nell'acqua non riesce ancora a rientrare nei limiti stabiliti dalla legge, cioè 10 microgrammi per litro, e quindi possono godere di una deroga che alza il limite massimo a 20. E' quanto indica l'Istituto di ricerca sulle acque del Consiglio nazionale delle ricerche (Irsa-Cnr) sulla base di una elaborazione Cittadinanzattiva-Legambiente.

Il provvedimento di deroga interessa in totale oltre 963mila persone, la maggior parte a Viterbo (315.523),poi a Latina e Roma per il Lazio, mentre in Toscana la popolazione più colpita è nella provincia di Livorno (105.431), seguita da quelle di Arezzo, Pisa e Siena. è una normativa europea che prevede una quantità massima di 10 μg/l di arsenico nelle acque destinate a consumo umano, valore limite che mira ad assicurare una condizione sicurezza nell'intero arco della vita. Sono previste deroghe triennali, e gli stati membri possono richiederle per un numero massimo di tre volte per risolvere i problemi che non consentono il temporaneo rispetto del valore limite e non per chiedere altre deroghe.

Nel complesso, "in Italia l'acqua è di buona qualità, tanto che abbiamo il terzo posto in Europa", spiega il direttore dell'Isra-Cnr, Vito Felice Uricchio, precisando che la presenza di arsenico nell'acqua è "abbastanza diffusa" ed è "legata all'assetto geologico", in particolare all'origine vulcanica delle rocce, oppure all'azione dell'uomo, cioè all'industria o all'uso di erbicidi. In base alla mappa delle falde acquifere in Italia, l'arsenico supera il limite di legge oltre che in Lazio e Toscana, anche in Piemonte, Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Campania e Sardegna ma, spiega Uricchio, il problema viene aggirato prelevando "acqua di ottima qualità da invasi, laghi e altri bacini".

immagini
arsenico_acqua
leggi anche: