torna alla home
Visitaci anche su:

Notiziario ambiente energia on-line dal 1999

La bolletta dell’acqua è più trasparente. On line i dati sulla qualità

where Milano when Lun, 07/01/2013 who redazione

L’Autorità approva il metodo tariffario transitorio e la prima direttiva sulla trasparenza delle fatture. Da giugno disponibili su internet i dati sulla qualità. Avviata l’istruttoria per la restituzione agli utenti delle quote non dovute per il servizio di depurazione

Bollette più trasparenti e un nuovo metodo tariffario. L’Autorità per l’energia, dopo un ampio processo di consultazione con i soggetti interessati, ha approvato un insieme di provvedimenti di regolazione per il servizio idrico integrato. Obiettivo: favorire lo sviluppo delle infrastrutture del settore e migliorare la qualità del servizio.
In particolare, spiega l’Authority in una nota, è stato approvato il metodo transitorio per la determinazione delle tariffe dell’acqua per gli anni 2012-2013 ed è stata avviata un’istruttoria conoscitiva per verificare alcuni comportamenti dei gestori, potenzialmente non conformi alla normativa vigente e lesivi dei diritti degli utenti. Infine, l’Autorità ha approvato la prima direttiva per la trasparenza dei documenti di fatturazione.
La metodologia di calcolo proposta anticipa le linee generali di quella definitiva, prevista dal 2014, e riguarda tutte le gestioni a esclusione di quelle che oggi adottano il metodo tariffario Cipe, per le quali è previsto un successivo provvedimento, e le province autonome di Trento e Bolzano oltre alla regione autonoma Valle d’Aosta: in questi ultimi casi è confermata, per i soli anni 2012 e 2013, l’applicazione del metodo tariffario vigente. La nuova metodologia non determina le tariffe, sottolinea l’Autorità, ma definisce i criteri per la loro quantificazione.

Bollette telematiche e più semplici da leggere - La direttiva, invece, si propone di rendere più semplici e comprensibili le bollette dell’acqua anche per favorire una migliore conoscenza del servizio, un utilizzo più consapevole della risorsa e la riduzione dei reclami dovuti a carenze informative. E prevede il ricorso a canali informatici di consultazione con la possibilità, per esempio, di richiedere le bollette on line. Dal prossimo mese di giugno sul sito dell’Authority saranno pubblicati i dati sulla qualità dell’acqua regione per regione, mentre dal primo gennaio del 2014 partirà anche un glossario web con i termini più utilizzati nel servizio.
Infine, è stata avviata l’istruttoria per la restituzione agli utenti delle quote non dovute per il servizio di depurazione.
I provvedimenti, disponibili sul sito www.autorita.energia.it, “sono finalizzati a rendere il quadro di regole più chiaro, certo e stabile – leggiamo nella nota – , garantendo l’equità e la protezione degli interessi degli utenti e creando le condizioni per favorire gli investimenti in un settore che ne ha urgente necessità”.

Info: www.autorita.energia.it
In pagina Approfondimenti la delibera integrale sulle nuove tariffe idriche
 

leggi anche: