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Comuni, spunta l’ipotesi di rinvio per la scadenza sulla cessione delle controllate

where Roma when Lun, 16/09/2013 who redazione

Entro la fine di settembre i piccoli Comuni dovranno cedere le quote nelle utility, oppure accorparle. Il ministero degli Affari regionali starebbe lavorando per una deroga, ma solo per quelli con il bilancio in ordine

Il ministero per gli Affari Regionali, guidato da Graziano Delrio, al prossimo Consiglio dei ministri potrebbe presentare un decreto legge che sospende le scadenze fissate in materia di cessione da parte dei piccoli comuni delle quote di partecipazioni nelle utility controllate; a patto, però, che vengano applicate le nuove norme che, in sostanza, vieterebbero i bilanci in perdita. Lo riporta il Corriere della Sera, secondo il quale c’è la possibilità che i comuni rendano conto delle “municipalizzate” esistenti: nella fattispecie, avranno l’obbligo di redigere un elenco e di giustificare il ricorso ad una società, che sarà considerato lecito solo nel caso in cui non ve ne siano già disponibili sul mercato.
Come è noto, entro il 30 settembre i sindaci dei Comuni al di sotto dei 30mila abitanti dovrebbero cedere tutte le loro partecipazioni, mentre quelli fra i 30 e i 50mila abitanti dovranno ridurre le proprie aziende municipali ad una sola società entro la fine dell’anno.