Utilities

Lo afferma in una nota Federconsumatori, che ha presentato all'Antitrust e all'Autorità per l'energia un report dettagliato sulle varie criticità. Il 47% attiene a fatturazioni anomale

Le segnalazioni e le lamentele degli utenti delle aziende energetiche, in particolare per quanto riguarda le pratiche commerciali scorrette e le fatturazioni anomale, “hanno raggiunto livelli ormai insostenibili”. Lo afferma in una nota Federconsumatori, che ha presentato all'Antitrust e all'Autorità per l'energia un report dettagliato sulle criticità.

Le fatturazioni anomale del libero mercato - “Nel 2014 - dice l'associazione - sono stati oltre 500.000 i reclami scritti presentati in tale comparto. Il 18% dei reclami riguarda forniture non richieste e pratiche commerciali scorrette; il 47% attiene, invece, a fatturazioni anomale: entrambe riferibili, il più delle volte, ad operatori del libero mercato”.

Federconsumatori si è rivolta quindi alle due autorità per chiedere “interventi urgenti ed esemplari contro i comportamenti intollerabili delle aziende”. Tra le criticità citate nel report figurano i ritardi nelle volture gas e luce, i contratti non richiesti, i contratti “truffa”, il procacciamento clienti, la lettura dei contatori, i consumi “palesemente difformi dallo storico”, le risposte ai reclami, le conciliazioni.