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Il Gruppo Acsm Agam approva il business plan al 2021

where Monza (Monza Brianza) when Gio, 16/11/2017 who roberto

Il cda delinea gli obiettivi al 2021: tra questi lo sviluppo vendite al mercato retail con offerta congiunta di gas ed energia elettrica anche in nuove aree

Il Consiglio di Amministrazione di acsmagam.jpgAcsm-Agam ha approvato il Business Plan del Gruppo per il periodo 2017-2021. Il piano industriale delinea la visione al 2021 di un Gruppo che, partendo dalle solide basi delle attività tradizionali e attraverso lo sviluppo dei nuovi business nel campo di Illuminazione pubblica e Smart City, punta a continuare a crescere nei territori di riferimento, cogliendo tutte le opportunità e le sfide future.

In linea con i precedenti Business Plan, è stata estesa a cinque anni la programmazione sull'orizzonte di piano, per consentire di pianificare al meglio una crescita sostenibile in termini finanziari anche attraverso investimenti ad alto valore aggiunto, valorizzando i territori di riferimento, sempre nel consueto profondo rispetto dell'ambiente. Forte impegno sarà dedicato anche all'offerta multi business (cross selling) in modo da soddisfare e ottimizzare tutte le esigenze dei propri clienti.
 
Sul fronte dei risultati economici è previsto che l'Ebitda superi, a fine 2021, i 56 milioni di Euro, rispetto ai 43,2 milioni di Euro del 2016, con un CAGR pari a 5,6%. L'Ebit è previsto in aumento sino a 28,4 milioni di Euro a fine 2021 (17,5 milioni nel 2016), con un CAGR pari a 10,1%.
Nella business unit Reti Gas, il Gruppo intende partecipare alle gare d'ambito per il servizio di distribuzione gas (ATEM), concentrandosi negli ambiti territoriali di riferimento, con aggiudicazione prevista nel 2019 (slittamento di due anni rispetto al precedente Business plan). Negli altri ambiti territoriali si realizzeranno i valori di riscatto degli assets.
Nella business unit Reti Idriche il piano prevede la cessione del ramo idrico al 31.12.2019 (slittamento di tre anni rispetto a quanto previsto nel precedente B.P.) per un prezzo pari al valore industriale grazie al regime di salvaguardia delle concessioni gestite. Prevista continuità di gestione sino a tale data.
Nella business unit Vendita Gas ed Energia Elettrica, l'obiettivo prioritario continua ad essere il mercato retail, con offerta congiunta di gas ed energia elettrica anche in nuove aree. Nel segmento business si punta al mantenimento quota di mercato.
Nel business unit Ambiente è previsto l'investimento di sostituzione con potenziamento della Linea 2 del termovalorizzatore, che consentirà l'incremento dei rifiuti smaltiti e dei quantitativi di energia elettrica e termica venduti.
Nella business unit Cogenerazione e Teleriscaldamento è previsto lo sviluppo di reti di teleriscaldamento in nuovi quartieri di Monza, che consentiranno, oltre allo sviluppo commerciale, anche l'interconnessione delle tre reti con importanti sinergie ed efficientamenti. Progetti di riduzione costi di produzione per gli impianti cogenerativi: oltre al collegamento dell'impianto di Rovagnati, avviato a fine marzo 2017, è in corso un progetto analogo con Brianza Acque, che ha avviato la realizzazione di un impianto di cogenerazione che verrà collegato alla rete del teleriscaldamento dal 2018, con cessione di energia termica.
Per le attività di Gestione Calore è stata ipotizzata una sostanziale continuità della gestione degli impianti in edifici comunali a Monza. Ipotizzata l'aggiudicazione di gare in altre Amministrazioni Pubbliche, mentre la gestione degli edifici comunali di Como è terminata a giugno 2017. Previsto l’avvio di progetti di efficienza energetica. Nel corso del 2017 il Gruppo ha avviato sia direttamente, sia in collaborazione con il partner industriale A2A, progetti inerenti il servizio di Illuminazione pubblica e Smart-city, partecipando a gare pubbliche oppure proponendo direttamente alle amministrazioni comunali Project Financing ai sensi dell'articolo 183 comma 15 del D. Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii. In particolare, nel corso del 2017 Acsm-Agam S.p.A., in Associazione Temporanea di Impresa (ATI) insieme al partner industriale A2A, si è aggiudicata la gara indetta dal Comune di Garbagnate Milanese per la gestione degli impianti di Illuminazione Pubblica e quella del Comune di Trezzano sul Naviglio per la nomina a "promotore". Il progetto di Illuminazione Pubblica e Smart city presentato da Acsm-Agam S.p.A., in ATI insieme al partner industriale A2A, al Comune di Monza è stato dichiarato di pubblica utilità e si è in attesa della pubblicazione del bando di gara. È stata inoltre presentata la proposta al Comune di Cermenate: l'Amministrazione ne ha dichiarato la "fattibilità"; la pubblicazione del bando è prevista entro la fine del corrente anno. Acsm-Agam S.p.A. ha presentato una proposta di progetto anche al Comune di Morazzone (in corso di valutazione da parte dello stesso). Infine Acsm-Agam S.p.A., in ATI insieme al partner industriale A2A, ha partecipato alle gare indette dai Comuni di Nova Milanese e Cantù; le stesse risultano ancora in fase di valutazione da parte delle Amministrazioni.
Il Piano prevede investimenti netti cumulati 2017-2021 pari a circa 215 milioni di euro, principalmente concentrati nella business unit Reti Gas in conseguenza delle gare ATEM. Forte attenzione è stata posta anche al mix di portafoglio, in modo da garantire l'equilibrio tra attività regolate e libere.
Il ROI è previsto in crescita dal 6,1% del 2016 a 7% di fine 2021.
L'importante piano di investimenti comporta l'aumento dell'indebitamento complessivo netto sino a 173,6 milioni di Euro nel 2021 (107,6 milioni di Euro a fine 2016), mantenendo stabilmente il consueto solido equilibrio patrimoniale e finanziario: rapporto Posizione Finanziaria Netta/Patrimonio Netto (leverage) stabilmente sotto l'unità (0,75 a fine 2021 contro 0,59 al 31 dicembre 2016) e rapporto Posizione Finanziaria Netta/Ebitda in miglioramento (3,1 a fine 2021 contro 2,5 al 31 dicembre 2016).
Sempre in ottica di rafforzamento finanziario il Gruppo intende mantenere una politica di dividendi sostenibile e stabile in arco piano, con un pay out medio intorno al 30% del risultato netto di Gruppo, che consenta un dividendo medio dell'ordine di 5,0 €/cent per azione.
Il Gruppo Acsm Agam punta e punterà molto anche sul coinvolgimento di tutte le risorse sia nella creazione di nuove idee per il miglioramento dei processi che nella realizzazione delle stesse, facendone primi promotori di innovazione e di sviluppo. 

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