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Hera spegne l'inceneritore di Ravenna, ma ora sono a rischio 60 posti di lavoro

where Ravenna when Gio, 26/09/2019 who roberto

A fine anno l'impianto non sarà più produttivo. I sindacati lanciano l'allarme occupazionale, che tocca anche l' indotto

Con la chiusura dell'inceneritore di inceneritore-ravenna.jpgRavenna, prevista per fine anno, forse migliorerà l’aria in zona, ma certo non quella nelle case di una sessantina di lavoratori, tra diretti e dell’indotto, coinvolti nell’attività di quell’impianto. Fp Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti, che comunicano che “il Gruppo Hera ha deciso di aprire la procedura di mobilità (percorso che porta al licenziamento) per 27 lavoratori e 2 lavoratrici ad oggi impegnati per il funzionamento dell' impianto sito in via Romea Nord. Sono i primi tangibili effetti della fermata definitiva del sito industriale annunciata dal presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini e confermata dal sindaco di Ravenna Michele De Pascale lo scorso luglio”. La perdita del posto di lavoro, per gli addetti dell'impianto di via Romea Nord - leggiamo su Corriere Romagna - potrebbe essere sventato solamente da un possibile ricollocamento del personale in esubero in altri siti facenti parte della multiutility, ma dai primi segnali i sindacati vedono un percorso in salita. E la preoccupazione non si limita agli assunti diretti di Hera: “Se per i lavoratori del Gruppo si prospetta una difficile trattativa sul loro ricollocamento, altri 30 lavoratori dell'indotto (trasportatori, meccanici manutentori, addetti alle pulizie industriali) dovranno anch'essi trovare una nuova occupazione in altre attività produttive”.
Le tre sigle dei rappresentanti dei lavoratori chiedono pertanto al Gruppo Hera di lasciare aperto uno spiraglio di trattativa, non procedendo formalmente con la procedura riguardante i lavoratori: “Hera non attivi le mobilità ma avvii immediatamente un tavolo di confronto con i sindacati di categoria per vagliare tutte le soluzioni che possano scongiurare la perdita di oltre 60 posti di lavoro”.

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