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Iren chiude il 2018 in crescita: bene ricavi, utile e margini

where Genova when Gio, 18/04/2019 who roberto

Ricavi in crescita a 4,04 miliardi, margine operativo lordo a 967 milioni (+18%), utile netto pari a 242 milioni (+1,8%). In vista nuove acquisizioni di aziende di dimensioni ridotte

Il cda di Iren ha approvato i conti 2018. Lo iren-bianco-peveraro.jpgapprendiamo da una nota societaria che evidenzia ricavi in crescita del 9,3% a 4,04 miliardi, un margine operativo lordo a 967 milioni (+18%), un utile netto pari a 242 milioni (+1,8%) e una proposta di dividendo in aumento a 8,4 cent (+20%).  L'ebit è arrivato a 530 milioni (+26%). Gli investimenti sono stati pari a 447 milioni (+25%), in linea con le strategie delineate nel piano industriale. L'indebitamento finanziario netto si attesta a 2,453 miliardi ma, escludendo le operazioni di consolidamento, sarebbe in calo di 78 milioni di euro. La base clienti - si legge ancora - si conferma "solida nei settori energetici" (circa 1,78 milioni di clienti), in aumento di oltre 65.000 unità rispetto al 2017.

 Nella conference call a commento dei conti 2018 il Ceo della multiutility, Massimiliano Bianco (nella foto a sinistra) ha detto che la guidance per il 2019 di Iren vede un Ebitda di 880-890 milioni di euro, Capex di 570 milioni e un rapporto tra debiti finanziari netti e Ebitda di 2,9 volte. Per quanto riguarda le eventuali operazioni di acquisizione e fusione, il manager ha sottolineato: “Abbiamo diversi dossier sul tavolo, confidiamo di finalizzare operazioni di taglia prevalentemente piccola specialmente nel settore waste nei prossimi 12-18 mesi'. In cima agli interessi ci sarebbe la valdaostana Cva. Su questo punto Bianco ha precisato di aver presentato “una manifestazione di interesse non vincolante, ma non abbiamo ancora ricevuto risposta dall'azionista. Il consiglio regionale sembra considerare l'Ipo come prima opzione”. Infine una battuta su Olt, il rigassificatore di Livorno di cui Iren detiene il 49% (il 48% è stato appena venduto da Uniper a First State): “Abbiamo negoziato un’opzione di covendita per i prossimi 6 mesi e abbiamo tempo di decidere cosa fare. Vedremo se riusciremo a ottenere sul mercato un prezzo più elevato rispetto al fair value. Potremmo peraltro valutare di continuare la jv con First State”.
Credito per 10 milioni - Iren e Bbva hanno sottoscritto una linea per crediti di firma di 10 milioni di euro da destinare ad iniziative e progetti green, con utilizzo da parte di Iren spa e delle due sue controllate. In particolare, riferisce una nota, “in base al framework di prodotti transazionali sostenibili di Bbva, tali garanzie saranno a supporto delle iniziative del gruppo Iren legate ad attività di efficienza energetica, fonti rinnovabili, efficientamento nella gestione del ciclo dei rifiuti e riciclo, depurazione delle acque reflue e mobilità elettrica.

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