torna alla home
Visitaci anche su:

Notiziario ambiente energia on-line dal 1999

Il Parlamento europeo approva la direttiva acqua: più rubinetto e meno veleni

where Bruxelles (Belgio) when Ven, 02/11/2018 who roberto

Tra le novità dello schema di direttiva, la possibilità che l’acqua del rubinetto sia servita gratis nei locali, l’innalzamento delle soglie per alcuni inquinanti come il piombo e l’introduzione di limitazioni per gli interferenti endocrini

Il Parlamento Europeo ha approvato direttiva-acqua.jpglo schema di direttiva sull'acqua potabile che, tra i principali obiettivi, si è proposta: l’aggiornamento dei parametri di qualità delle acque, la promozione del consumo dell’acqua del rubinetto, la riduzione dei veleni, la diminuzione degli imballaggi in plastica. Tra le novità inserite nel provvedimento ci sono la possibilità che l’acqua del rubinetto debba essere fornita gratuitamente, o comunque a basso costo, nei ristoranti, nelle mense e nei servizi di ristorazione; l’innalzamento delle soglie massime per alcuni inquinanti come il piombo (il cui livello è stato dimezzato) e i batteri nocivi; l’introduzione di limitazioni per taluni interferenti endocrini; il monitoraggio dei livelli di microplastica.
 
Tra i nuovi obblighi per gli Stati membri, nella versione legislativa approvata dal Parlamento europeo c’è anche quello di garantire l’accesso universale all’acqua pulita e migliorare l'accesso all'acqua nelle città e nei luoghi pubblici, attraverso la creazione di fontane gratuite, laddove ciò sia realizzabile dal punto di vista tecnico e proporzionato all’esigenza di tali misure. Il Parlamento chiede inoltre che l'acqua del rubinetto sia fornita gratuitamente, o a basso costo, nei ristoranti, nelle mense e nei servizi di ristorazione.
 
I deputati hanno ribadito la necessità che gli Stati membri si concentrino anche sulle esigenze dei gruppi vulnerabili della società in termini di accesso all'acqua. In particolare, dovrebbero identificare le persone senza accesso, o con accesso limitato all'acqua, compresi i gruppi vulnerabili ed emarginati, e valutare i modi per migliorare il loro accesso. Dovrebbero inoltre informarli in modo chiaro su come allacciarsi alla rete di distribuzione o sui modi alternativi di accesso all’acqua potabile.

Secondo la Commissione europea, un minore consumo di acqua in bottiglia potrebbe aiutare le famiglie Ue a risparmiare oltre 600 milioni di euro all'anno. Inoltre, grazie alla maggiore fiducia nell'acqua di rubinetto, i cittadini possono contribuire a ridurre i rifiuti di plastica dall'acqua in bottiglia, compresi i rifiuti marini. Le bottiglie di plastica sono uno degli articoli di plastica monouso più diffusi sulle spiagge europee. Il testo approvato dall’Europarlamento aggiorna la direttiva sull'acqua potabile. Ora all’appello manca il Consiglio che deve approvare la posizione negoziale.

immagini
direttiva-acqua
leggi anche: