torna alla home
Visitaci anche su:

Notiziario ambiente energia on-line dal 1999

Rifiuti: Ama, nel 2020 la differenziata a Roma è al 45,33%

where Roma when Gio, 22/07/2021 who roberto

Sottratte alla raccolta differenziata circa 43mila tonnellate di materiali riciclabili (di queste, oltre 27mila tonnellate di scarti alimentari e organici) prodotte da utenze non domestiche

A Roma, la percentuale di raccolta differenziatadifferenziata-roma.jpg nell’anno 2020 si è attestata mediamente al 45,33%. Si tratta di un dato sostanzialmente in linea rispetto al 45,4% registrato nel 2019, nonostante il 2020 sia stato contraddistinto dall’emergenza sanitaria da Covid-19, con la forte flessione di turisti e pendolari in città. Lo comunica Ama in una nota.
 
Il crollo di bar e ristoranti
Complessivamente, la situazione conseguente all’emergenza da Covid-19 ha sottratto alla raccolta differenziata circa 43mila tonnellate di materiali riciclabili (di queste, oltre 27mila tonnellate di scarti alimentari e organici) prodotte da utenze non domestiche rispetto al 2019. Un settore questo (in particolare ristoranti, attività di ristoro, bar, tavole calde, mense, ecc.) che incide in modo significativo sulle percentuali di raccolta differenziata, attestandosi stabilmente al 60%.
 
Le chiusure nei centri di raccolta
“Nel 2020, inoltre -si legge nella nota - , sono rimasti chiusi per circa 2 mesi anche i Centri di raccolta aziendali: aree a disposizione dei cittadini per il conferimento gratuito di materiali riciclabili: legno, Raee (rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche), ecc. A causa di questo periodo di chiusura dettato dalle disposizioni per l’emergenza da Covid 19, sono state circa 19mila le tonnellate raccolte complessivamente in meno rispetto all’anno precedente”. “In questa situazione contingente, comunque, le famiglie romane hanno dimostrato grande sensibilità, incrementando i materiali correttamente separati conferiti attraverso le varie modalità di raccolta (cassonetti stradali e porta a porta) e andando quindi a bilanciare il gap (circa 62mila tonnellate complessivamente mancanti per minori consumi) derivante soprattutto dai lunghi periodi di lockdown di buona parte delle attività del terziario”.
 
La differenziata cresce nel residenziale
La raccolta differenziata dedicate alle utenze domestiche, spiega ancora AMA, è risultata in crescita sostanziale anche nel 2020 (+9mila tonnellate): un dato ancora più rilevante in rapporto alla diminuzione media della produzione di rifiuti, pari al 7%. “Pertanto, che in un simile, complicato contesto e all’interno di un ciclo dei rifiuti ripetutamente caratterizzato da incognite e incertezze, la raccolta differenziata sia rimasta, mediamente, sostanzialmente in linea con l’anno precedente e sia addirittura aumentata per le utenze domestiche è indizio del grande sforzo prodotto sia dall’azienda sia dai cittadini romani nell’anno della pandemia”.

immagini
differenziata-roma
leggi anche: