torna alla home
Visitaci anche su:

Notiziario ambiente energia on-line dal 1999

​La Slovacchia inserisce in Costituzione il divieto di esportare l’acqua minerale

where Bratislava (Slovacchia) when Lun, 27/10/2014 who michele

Il primo ministro slovacco, Robert Fico, ha specificato che la decisione è stata presa per proteggere le risorse naturali del Paese e soprattutto l'acqua, un bene che non deve essere oggetto di sfruttamento eccessivo

Il Parlamento slovacco ha approvato ad ampia maggioranza - 102 i voti a favore - un emendamento alla Costituzione fortemente sostenuto dal governo, che introduce il divieto di esportazione verso l'estero di acqua potabile attraverso acquedotti, tubazioni o altri mezzi di trasporto come camion cisterna. Il primo ministro slovacco, Robert Fico, ha specificato che la decisione è stata presa per proteggere le risorse naturali del Paese e soprattutto l'acqua, un bene che è certamente ''abbondante'' in Slovacchia, ha ammesso Fico, ma che non deve comunque essere oggetto di sfruttamento eccessivo a fini commerciali o diventare un mezzo per arricchirsi, anche in maniera illecita. Il divieto di esportazione non si applica, ricorda una nota del Parlamento di Bratislava, all'acqua trasportata per uso personale, alle acque minerali imbottigliate in Slovacchia - che potranno continuare a essere esportate oltre confine -,  e all'acqua spedita all'estero per ragioni umanitarie. Le modifiche costituzionali entreranno in vigore da dicembre.
 
 

leggi anche: