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L’energia dell’Arno. A Firenze nasce la centrale idroelettrica

where Firenze when Gio, 04/04/2024 who roberto

Entrata in produzione una turbina ad acqua fluente che sfrutta un salto d’acqua di circa 6,5 metri con una portata media di 30 metri cubi al secondo. Altri 12 impianti da completare

Proseguono i lavori di recupero traversa-compiobbi.jpge riqualificazione delle traverse o pescaie - dette anche "briglie" - del tratto fiorentino dell’Arno per la produzione di energia idroelettrica. Lo rende noto Regione Toscana che ha inaugurato la traversa dell’Isolotto, che ospita una turbina ad acqua fluente già entrata in funzione che sfrutta un salto di circa 6,5 metri e una portata di 30 metri cubi al secondo.
 
I numeri dei lavori
Quella dell’Isolotto è una delle 13 pescaie (gli impianti sono 12) oggetto dei lavori di recupero voluti dalla Regione Toscana e la terza ad entrare in funzione dopo le briglie di Incisa e Compiobbi già entrate in esercizio. Tutti gli impianti, realizzati attraverso un project financing e che entreranno in funzione entro il 2025 saranno collocati lungo l’asta dell’Arno in un tratto di 55 chilometri, fra Incisa e Lastra a Signa. Un’operazione complessa che punta a migliorare la sicurezza idraulica lungo il fiume, a preservare la biodiversità, a ridurre la produzione di emissioni climalteranti e a salvaguardare e valorizzare il patrimonio storico ancora presente. L’investimento totale ammonta a 100 milioni di euro. La concessione avrà durata di 30 anni, estendibili di ulteriori 10 durante i quali sia le opere idrauliche che quelle destinate alla produzione idroelettrica saranno manutenute e gestite dal concessionario. Al termine della concessione le opere rientreranno completamente nella proprietà della Regione Toscana che potrà provvedere ad un nuovo affidamento.
 
I commenti di Giani e Nardella
A fare un sopralluogo alla briglia dell’Isolotto c’era il presidente Eugenio Giani insieme all’assessora all’ambiente Monia Monni. Ad accompagnarli anche il sindaco Dario Nardella e l’assessore all’ambiente del Comune di Firenze Andrea Giorgio. Presenti i tecnici del Genio civile della Regione Toscana col direttore della protezione civile regionale Giovanni Massini. “Viene a compimento ciò su cui abbiamo lavorato fin dall’inizio del mio mandato - ha detto il governatore Giani-: un progetto che creasse energia pulita dall’Arno. Vedere oggi la pescaia dell’Isolotto dove venivo da ragazzo che diventa luogo che produce energia per 20mila famiglie, è una soddisfazione. Anche dall’Arno scaturisce la nostra visione che guarda all’ambiente, all’economia circolare, alla salvaguardia della natura, all’energia pulita. Avremo 13 punti lungo l’asta dell’Arno che produrranno energia pulita”. "È un progetto innovativo, 100% green, che ci consente di produrre 55 gigawattora di energia totalmente pulita – ha aggiunto il sindaco di Firenze Nardella. – È come avere una centrale elettrica nella città senza avere i problemi di una centrale elettrica. Dopo aver realizzato 10 anni fa il collettore di riva sinistra, oggi si vede davvero quali sono le potenzialità del nostro fiume attraverso queste briglie che toccano quasi tutta l'area metropolitana, da Lastra a Signa a Rignano sull'Arno.

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traversa-compiobbi