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​Due start-up toscane trionfano in Europa con il progetto Incense

where Firenze when Lun, 11/05/2015 who michele

Tra i vincitori del programma INternet Cleantech ENablers Spark anche le due start up GreenApes di Firenze e Zenup di Navacchio, in provincia di Pisa

La Toscana è da sempre terra di idee brillanti, talenti, ricerca, innovazione: la conferma arriva dal programma Incense (INternet Cleantech ENablers Spark), l'acceleratore dedicato alle aziende della clean technology sostenuto dalla Commissione Ue attraverso il programma Fiware, che ha visto tra i 14 premiati a livello europeo ben due start up toscane, GreenApes di Firenze e Zenup di Navacchio, nel Comune di Cascina, in provincia di Pisa.cerimoniapremiazioneincense.jpg

Il programma Incense è stato lanciato da Enel, Endesa, Accelerace e FundingBox con l'obiettivo di promuovere l'innovazione e la crescita dell'occupazione tecnologica nel settore energetico, attraverso lo sviluppo dei prodotti e servizi legati alle tecnologie verdi. Oltre alle due start up toscane, le altre 12 vincitrici del primo bando di Incense sono Exploded View S.L. (Spagna), Vatia Energia S.L. (Spagna), Nozomi Networks (Svizzera), ReMoni (Danimarca), Hevo Power (Olanda), Sensewaves S.A.S. (Francia), Geratriz, Lda (Portogallo), nJoin (Israele), CloudGrid (Danimarca), Applied Research to Technologies srl (Italia), Snapback (Italia), e Tera (Italia).
 
Contributi a fondo perduto fino a 150mila euro - Queste start-up sono state scelte per il grande potenziale in termini tecnologici e di business e perché hanno dimostrato di poter cambiare il ruolo del mercato energetico. Le aziende vincitrici riceveranno un contributo a fondo perduto fino a 150mila euro, senza obbligo di partecipazione nel capitale sociale, e potranno contare sul supporto da parte delle aziende partner di Incense per sviluppare i progetti: un programma di incubazione di 6 mesi, sezioni di training con esperti del settore, appositi workshop su programmi di finanziamento europei, accesso ai progetti specifici in Spagna (Smart City a Malaga), Danimarca (Next Step City Living Lab in Esbjerg) e Italia, così come la partecipazione ad incontri di presentazione dei progetti con investitori specializzati, come fondi di investimento e Business Angels.

Originali e innovativi i progetti che hanno consentito alle due start up toscane di entrare nel novero dei vincitori:
Arriva l’ecosoftware - GreenApes di Firenze è un'innovativa soluzione software per supportare le iniziative di eco-sostenibilità e responsabilità sociale d'impresa nelle medie e grandi aziende. Il software consente di coinvolgere attivamente i dipendenti nel raggiungimento di eco-obiettivi, quali diminuzione uso carta, efficienza energetica, con meccanismi di tipo social e di gamification come gare di riduzione consumi tra sedi e altre iniziative. I dipendenti possono utilizzare il proprio account per la piattaforma consumer, già disponibile gratuitamente (su iOS, presto anche su web), creando un profilo personale che comunichi l'impatto positivo dei comportamenti eco-sostenibili portati avanti nella vita privata.
Telegestione gas per consumi e sicurezza - Zenup di Pisa ha invece proposto il prodotto Nina, un sensore che consente la lettura in tempo reale su web dei consumi e la rilevazione di fughe di gas e permette di adottare strategie sia per ridurre i consumi che per incrementare la sicurezza delle abitazioni. Mentre, infatti, nel settore elettrico i contatori elettronici installati da Enel consentono già la telegestione delle forniture e la possibilità di monitorare in tempo reale consumi e dati relativi alla propria fornitura elettrica, nel settore di distribuzione del gas non vi è ancora questa uniformità. Per questo Nina si rivolge alle società di vendita che possono offrire ai clienti prodotti per misurare tutti i loro consumi gas e ricevere ogni tipo di informazione sulle loro forniture.

Un nuovo bando a metà giugno - Tra le proposte pervenute per il primo bando di Incense, l'85% sono state formulate da Pmi e il restante 15% da imprenditori individuali, nelle seguenti categorie: efficienza energetica e domotica, energie rinnovabili, soluzione di previsione delle rinnovabili, Smart Grid, accumulo di energia, soluzioni avanzate per la diagnosi e l'automazione, mobilità elettrica, sicurezza informatica e digitalizzazione energetica attraverso l'Ic.
Il prossimo 15 giugno sarà lanciato un secondo bando, che offrirà ulteriori 28 posti all'interno del programma. In totale, Incense offrirà sostegno a 42 start-up, con un budget complessivo di quasi 8 milioni di euro, cofinanziato dalla Commissione Europea. Incense è coordinato da Enel, multinazionale dell'energia e uno dei principali operatori integrati globali nei settori dell'elettricità e del gas, con un particolare focus su Europa e America Latina. Fanno inoltre parte del progetto Endesa, la controllata di Enel in Spagna e leader del mercato elettrico del Paese, Accelerace, il più importante incubatore d'impresa del Nord Europa con esperienze nel sostegno delle startup e FundingBox Accelerator, la più grande piattaforma globale per il finanziamento delle startup e dei ricercatori.
 
Per approfondimenti vai qui. 

 
 

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Foto di gruppo dei premiati del programma INternet Cleantech ENablers Spark
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