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"La crescita industriale a Nordest sarebbe importante". Previsto anche un piano di dismissioni  delle quote in Estenergy e Hera Comm

"Riteniamo che una crescita industriale a Nordest tramite una partnership con Agsm Aim potrebbe essere importante". Lo ha detto il presidente e ad di Ascopiave Nicola Cecconato nel corso della presentazione del piano industriale. “Non ho ancora ricevuto messaggi dai vertici della società ma è nostra intenzione cercare di aprire un canale di dialogo in questo senso. Nel frattempo siamo convinti del nostro compito di proseguire nella nostra crescita dimensionale". Meno scontato invece un interessamento riguardo agli asset di distribuzione del gas di Iren: "Iren cerca un partner finanziario - ha detto Cecconato -. Qualora però vi fosse un'apertura su un progetto industriale saremmo disponibili a valutarlo. Attualmente non sono state avviate interlocuzioni, ma un messaggio in questo senso è già stato inviato a destinazione".
 
Il piano dismissioni
Cecconato ha anche parlato di “un piano di dismissioni delle nostre quote in Estenergy e Hera Comm che prevede, nel 2024 e nel 2025, la cessione di una parte consistente delle quote in nostro possesso, e per il 2026 la vendita delle quote residue" da cui il piano industriale 2022-26 prevede di ottenere circa 497 mln di euro, di cui 54 mln di euro per la cessione della partecipazione in Hera Comm e 442 milioni di euro per EstEnergy (di questi oltre 79 milioni di euro già incassati a fine del 2022). Un piano di dismissioni che andrà a finanziare una parte importante degli investimenti previsti dal Piano 2022-26. Un piano che prevede circa 100 mln di euro destinati ad operazioni di M&A e di sviluppo organico nell'ambito delle rinnovabili.