Ecologia

In leggero calo l’uso di carbone, mentre parte una centrale solare da mille megawatt

Diminuisce leggermente la quota di combustibili fossili usati dalla Cina. I combustibili non fossili nel 2013 hanno contato per circa il 9,8% del totale del consumo energetico, contro il 9,1% dell'anno precedente. È del 3,9% su base annua, nel 2013, l'aumento del totale del consumo energetico, a 3,76 miliardi di tonnellate equivalenti di carbone. Per il 2014 l'aumento previsto è del 3,5%, a 3,89 miliardi di tonnellate.
Il governo cinese ha varato nuove iniziative e promesso maggiore impegno sul fronte ambientale con una programmata riduzione della dipendenza dal carbone e investimenti per miliardi di yuan nei settori delle rinnovabili e del nucleare. Proprio in questi giorni, il gruppo Trina Solar sta dando il via a un maxi-progetto di parco solare da un gigawatt di energia nella regione autonoma dello Xinjiang, che sarà il più grande di tutta l'area.
Il carbone pesa oggi per il 65,7% già entro la fine del 2014 il consumo potrebbe scendere sotto il 65%, in anticipo rispetto all'obiettivo fissato, a settembre scorso, per il 2017. Al tempo stesso i combustibili non fossili dovrebbero arrivare a incidere per il 10,7% del totale.