torna alla home
Visitaci anche su:

Notiziario ambiente energia on-line dal 1999

Acquedotto Pugliese, al via la nuova strategia per diventare multiutility

where Bari when Gio, 22/06/2023 who roberto

Il Gruppo nel 2022 ha generato un risultato di esercizio netto di oltre 24 milioni di euro e investimenti per 312,8 milioni di euro

L’assemblea dei soci di Acquedottoaqp.jpg Pugliese ha approvato il Bilancio 2022 con un valore della produzione pari a oltre 741,7 milioni di euro, in aumento del 15% rispetto a quello del 2021, e un valore degli investimenti in forte crescita pari a 312,8 milioni di euro (+37%), rivolti a migliorare costantemente il servizio offerto ai cittadini e a tracciare la nuova strategia di medio lungo periodo per sviluppare le attività su diversi comparti in ottica multiutility.

 
I numeri
Guardando i dati più nel dettaglio emerge che AQP ha registrato un margine operativo lordo di 230,4 milioni di euro e un risultato di esercizio netto di 24,1 milioni di euro che per volontà dell’azionista, viene destinato per il sostegno degli investimenti ed il continuo miglioramento del sistema idrico. Nel corso del 2022 AQP ha investito complessivamente 312,8 milioni di euro, di cui 109,7 milioni per interventi nel comparto idrico (classe acquedotto), 106,4 milioni per la depurazione, 69,9 milioni di euro per il sistema fognario e i restanti 26,8 milioni di euro in altre attività. Oltre il 60% dei contratti attivi è affidato a imprese pugliesi. Ciò conferma il ruolo di AQP motore trainante per la crescita del tessuto economico locale. L’efficientamento degli impianti di depurazione ha permesso di produrre l’8,2% di fanghi in meno e il riutilizzo in agricoltura del 98,5% del totale.
 
Trasformazione in multiutility
Guardando al medio lungo periodo, è stata delineata la trasformazione della Società in multiutility, nel rispetto dell’indirizzo strategico verso lo sviluppo sostenibile, adottato con il Piano di Sostenibilità 2022-2024 approvato dal Consiglio di Amministrazione a dicembre 2021 e confermato nel Piano Strategico 2022-2026 approvato a maggio 2022. I tre pilastri del Piano Strategico al 2026 richiamati nel Report integrato sono: tutela della risorsa idrica, transizione energetica ed economia circolare con investimenti complessivi pari a 2 miliardi di euro. Tra questi 1,75 miliardi di euro sono destinati alla tutela della risorsa idrica, alla riduzione delle perdite idriche, al completamento delle interconnessioni della rete di grande adduzione e all’attivazione di nuove fonti di approvvigionamento con l’obiettivo di incrementare la resilienza del sistema. Per la transizione energetica sono destinati circa 60 milioni di euro con l’obiettivo di incrementare progressivamente la quantità di energia prodotta da fonti rinnovabili (da 14 GWh nel 2021 a 91 GWh nel 2026) sino ad arrivare alla completa autonomia energetica nel lungo periodo, con rilevanti benefici in termini di impatto sulle tariffe del servizio e sull’ambiente. Per l’economia circolare, sono previsti oltre 200 milioni di euro di investimenti sino al 2026 con l’obiettivo di potenziare tutte le sinergie possibili tra il comparto idrico e quello dei rifiuti tramite la società controllata ASECO, grazie alla riduzione dei fanghi di depurazione prodotti e la valorizzazione degli stessi mediante compostaggio. “Questi risultati sono frutto di un efficiente lavoro di squadra per cui ringrazio il nostro azionista, la Regione Puglia che ha dimostrato fiducia e supporto per il nostro lavoro” ha dichiarato Domenico Laforgia, Presidente di Acquedotto Pugliese. “Il 2022 è stato un anno importante che ha visto la nostra società impegnata nella definizione di una nuova strategia che consentirà ad Acquedotto Pugliese di proiettarsi nel futuro con la stessa solidità che ha caratterizzato gli oltre cento anni di vita trascorsi, ma allo stesso tempo con una nuova forma utile a dispiegare tutte le potenzialità di un grande operatore industriale pubblico con benefici per i territori serviti. Un percorso di trasformazione che ci porterà ad essere una holding, con l’obiettivo di sviluppare le attività su diversi comparti in ottica multiutility. Questo ci impone ancor più di prima di ragionare in ottica ecosistemica e circolare per fare di AQP un partner di riferimento per clienti, Istituzioni e aziende verso uno sviluppo sostenibile”.

immagini
aqp