Carburanti: distributori truccati. L’associazione Codici
Dopo gli illeciti scoperti in Puglia, nel mirino le stazioni di servizio del raccordo anulare
Il caso dei distributori truccati venuto a galla in Puglia, a seguito di un piano straordinario di interventi finalizzato a prevenire le irregolarità nel settore della distribuzione di carburanti, accende i riflettori anche sui distributori del Lazio. “Sono molti i consumatori che ci hanno segnalato delle presunte irregolarità nell'erogazione del carburante da parte dei distributori posizionati all'interno del raccordo anulare”, scrive l’associazione di consumatori Codici. “Sembrerebbe che i litri erogati non corrispondano alla quantità corretta di benzina indicata e, di conseguenza, i consumatori paghino una cifra più alta di quella realmente dovuta. In tal caso ci troveremmo dinanzi ad una vera e propria frode, in quanto mediante la manomissione degli impianti di erogazione, i consumatori verrebbero frodati poiché viene erogata una quantità di carburante inferiore rispetto a quella visualizzata sui display della colonnina ed effettivamente pagata dai cliente”.
Codici, per la tutela degli interessi di tutti i consumatori, chiede che vengano effettuati immediatamente appositi controlli, affinché tali comportamenti vengano puniti in maniera adeguata.