Gasdotti. Il Parco Nazionale del Gran Sasso dice no all’idea della pipeline Snam
Parere negativo sull'ipotesi, avanzata da Snam, di "bucare" le montagne sopra Bussi (Pescara) con un pozzo profondo ben 400 metri e una galleria lunga 1,1 km
Il Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga ha espresso un netto parere negativo sull'ipotesi, avanzata da Snam, di "bucare" le montagne sopra Bussi (Pescara) all'interno dell'area protetta, all'altezza del valico di Roccatagliata, nell'ambito dei lavori per il rifacimento del gasdotto Chieti-Rieti con rilevanti cambi di tracciato rispetto all'attuale.
A dare l'allarme a luglio era stato il Forum H2O, non appena letti gli elaborati tecnici depositati da SNAM al Ministero dell'Ambiente per la Valutazione di Impatto Ambientale di carattere nazionale, data la rilevanza dell'intervento. In particolare, la parte in cui SNAM propone di bucare la montagna con un pozzo profondo ben 400 metri e una galleria lunga 1,1 km. Anche il Comune di Bussi ha espresso forti dubbi al Ministero dell'Ambiente nell'ambito della V.I.A. nazionale sul megaprogetto. La Stazione Ornitologica Abruzzese il primo agosto ha depositato dettagliate osservazioni, evidenziando gravi lacune negli studi, le problematiche connesse alla tutela dell'acqua sotterranea e il contrasto con diverse norme, tra cui quelle poste a tutela del parco del Gran Sasso nonché le leggi che tutelano la fauna selvatica.