Clima. Ancora ambigua la posizione degli Usa sull'accordo di Parigi
Gli Stati Uniti devono decidere se abbandonarlo o rispettarlo. Il presidente Trump e il segretario di Stato Tillerson sono su posizioni contrapposte. In corso a Bonn un negoziato Onu
La diplomazia torna a muoversi attorno alle tematiche del clima e all’Accordo di Parigi del dicembre 2015. In questi giorni si terrà a Bonn un summit dell’Onu. Intanto la Casa Bianca ha rinviato l'incontro, inizialmente previsto per la settimana scorsa, durante il quale l'amministrazione Trump avrebbe dovuto discutere sulla volontà di rispettare o abbandonare l'accordo sul clima di Parigi.
Secondo un funzionario della Casa Bianca, l'incontro è stato rinviato per un "conflitto tra impegni". Viceversa, il segretario di Stato Rex Tillerson (già a capo dell’Exxon Mobil) ha sostenuto l’importanza delle politiche climatiche qualche giorno fa, in occasione di un summit per la tutela dell’Artico.
Il nuovo presidente francese Emmanuel Macron ha chiesto a Donald Trump di non abbandonare l'accordo di Parigi.
Nel corso di una conversazione telefonica con Macron , anche il presidente cinese Xi Jinping si è impegnato a "difendere" l'accordo di Parigi sul clima. A Milano dal palco di un evento sull'innovazione alimentare l’ex presidente Usa Barack Obama ha lanciato un monito a Donald Trump su clima ed ambiente.