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Corte Costituzionale tedesca: indennizzi ai gruppi energetici per l’addio al nucleare

where Berlino (Germania) when Lun, 12/12/2016 who michele

Accolti i ricorsi di E.On, RWE e Vattenfall, che ora si affideranno ai tribunali civili per definire l’entità dei risarcimenti

La decisione del Governo  tedesco di dire addio al nucleare ha danneggiato alcuni dei principali gruppi energetici, ai quali spetta ora un indennizzo. Lo ha stabilito la Corte costituzionale tedesca, pronunciandosi sui ricorsi presentati da E.ON, Rwe e Vattenfall e affermando che la decisione di chiudere tutti gli impianti nucleari entro il 2022 equivaleva a un esproprio. La normativa dovrà quindi essere integrata prevedendo centrale-nucleare-isar-germania.jpgrisarcimenti. La Corte non si è pronunciata sull’entità degli indennizzi, che saranno definiti da sentenze di tribunali civili. Se il governo si dice soddisfatto, anche le aziende sottolineano quello che per loro è un aspetto positivo della sentenza, cioè il fatto che riconosca i diritti delle compagnie.

Per il sottosegretario all’Ambiente, Jochen Flasbarth, il governo dovrà valutare attentamente la sentenza. “Entro la scadenza del giugno 2018 modificheremo la legge in modo da tener conto di queste piccole mancanze. La cosa buona è che la Corte ha confermato che non c’era nulla da obiettare sull’iter legislativo nel suo complesso.”
Rupert Scholz, che guidava il team legale di E.ON, ha sottolineato invece come le violazioni della costituzione siano state riconosciute, chiamando il legislatore ad apportare correzioni. “Il tribunale è stato molto chiaro - ha concluso - per le aziende è un verdetto giusto.”
 
 

immagini
Veduta aerea della centrale nucleare di Isar in Germania
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