Energia

Lo ha riconfermato l’assemblea dei soci. Nel suo discorso di mandato ha affermato di voler raccogliere il nuovo incarico in continuità con il precedente

L’Assemblea dei soci Assogas ha riconfermato alla sua guida Stefano Bolla. Nel suo discorso di mandato, Bolla ha affermato di voler raccogliere il nuovo incarico in continuità con il precedente, nel mantenimento di una pluralità di operatori e nella difesa del patrimonio delle aziende. “In questa fase di difficoltà, che anche il settore energetico sta attraversando – ha detto Bolla – crediamo che all’interno della filiera sia controproducente una contrapposizione tra operatori, distinguendo tra chi gestisce attività regolate e chi gestisce attività di mercato: è evidente che le prime potrebbero apparire più tutelate in situazioni di crisi come quella che stiamo vivendo, ma è altrettanto corretto ricordare che, in periodi diversi, i ruoli si sono spesso invertiti”.
Il presidente ha quindi sottolineato la necessità di sensibilizzare le istituzioni “per creare le condizioni necessarie a supportare lo sviluppo di corrette dinamiche competitive tra una pluralità di operatori, unico modo per garantire servizi più efficienti ed economici a beneficio del sistema e per ridurre contestualmente l’ambito di tutela, circoscrivendolo solo alle fasce di cittadini in condizioni di disagio, così da permettere ai consumatori di cogliere le opportunità che il mercato libero offre”.
L’Assemblea ha inoltre riconfermato al fianco del Presidente per il prossimo triennio i vice Presidenti Flavio Aldini (Mediterranea Energia), Pierpaolo Carini (Egea) ed Emilio Montani (Gritti Gas), ai quali si è aggiunto Francesco Carcioffo (Acea Pinerolese).