Cariche. Engie Italia, Damien Térouanne è il nuovo amministratore delegato
Il nuovo ad ha preso il posto di Olivier Jacques dal primo gennaio scorso
Olivier Jacquier lascia la carica di amministratore delegato di Engie Italia. A succedergli è Damien Térouanne (nella foto), 47 anni, che ha iniziato la sua carriera in ENGIE nel 1998. Nel Gruppo ha assunto ruoli di responsabilità sempre maggiori nel business delle infrastrutture per il gas, per poi passare ai servizi per l’energia quale Vice Direttore Generale di Climespace e Direttore Generale di Cofely Network. Nel 2015 Damien è stato nominato Direttore Generale di ENGIE Imprese e Collettività, per guidare un piano di intensa trasformazione e adattare il business ai mercati di gas ed energia B2B, diventati estremamente concorrenziali. Dal 2018 è Direttore Acquisti del Gruppo ENGIE.
Olivier Jacquier lascia ENGIE Italia per assumere, a Parigi, il ruolo di Direttore Generale della Business Unit Engie Solutions Properties & Proximity che conta oltre 20.000 collaboratori. Sotto la guida di Jacquier, AD di ENGIE Italia dall’ottobre 2015, è stata definita e realizzata la profonda riorganizzazione del Gruppo in Italia, integrando le branche Energy e Service che, sotto lo stesso marchio, hanno dato vita a una nuova realtà societaria, articolata e coerente. Una strategia vincente, che ha generato risultati positivi, con evidenze sia nella dimensione della società - che è cresciuta come numero di collaboratori da 2.700 a oltre 3.600 - sia nei risultati economico finanziari triplicandone l'EBIT.
Engie Italia vanta circa 1 milione di clienti e grazie ai 3,5 GW di capacità installata è il quinto produttore di energia elettrica nazionale, contando anche il 50% della ex Genco Tirreno Power. La società è inoltre molto attiva nelle rinnovabili, settore che ha visto di recente l'importante acquisizione degli impianti eolici di Renvico: otto parchi del centro/sud Italia, con una capacità pari a 142 MW complessivi.