Antitrust, Pitruzzella: l’addio al regime tutelato deve essere graduale
Per il presidente dell’Agcm il superamento delle tariffe a maggiore tutela deve essere frutto di un processo scadenzato, accompagnato da misure idonee a creare un mercato nel quale siano i consumatori a decidere
Il superamento delle tariffe energetiche a maggiore tutela “non può certamente avvenire all’improvviso, ma deve essere frutto di un processo scadenzato, accompagnato da misure idonee a creare un mercato nel quale siano effettivamente i consumatori a poter esercitare la propria sovranità”. Lo ha ricordato il presidente dell’Autorità garante della concorrenza Giovanni Pitruzzella in un’audizione che si è svolta presso le Commissioni riunite delle Finanze e delle Attività produttive della Camera.
Il numero uno dell’Antitrust ha osservato che “manca nel disegno di legge la previsione di un più puntuale programma di uscita scansionata dei consumatori dal regime di maggior tutela, nonché la definizione di regole chiare e rigorose a garanzia dei soggetti più vulnerabili”. Pitruzzella, pur elogiando l’impianto del Ddl concorrenza, ha offerto numerose indicazioni per apportare ulteriori miglioramenti perché “resta ancora molto da fare nel campo delle liberalizzazioni in Italia”.