CoP23: acqua, agricoltura ed energia uniti per rafforzare l'adattamento ai cambiamenti climatici
La CoP23 ha riunito i settori chiave al fine di mettere in condivisione pratiche virtuose e lezioni da tutto il mondo per rispondere agli effetti dei cambiamenti climatici
L'acqua è un connettore di vari settori, poiché tutti hanno bisogno dell'acqua per operare in maniera sostenibile. Le soluzioni integrate necessitano di un dialogo costante tra le varie comunità attraverso appuntamenti internazionali quali la CoP23 e il World Water Forum che si terrà in Brasile nel marzo 2018. "Io credo e spero che l'acqua diventerà una risorsa per tutti e si trasformerà in una forza formidabile capace di dimostrare la nostra solidarietà e intelligenza come collettività", ha spiegato Charafat Afailal, Segretario di Stato per l'Acqua e l'Ambiente del Marocco.
In agricoltura si consuma oltre il 70% dell'acqua disponibile, contro un 20% utilizzato in ambito industriale e un 10% tra le mura domestiche. Il settore agricolo, attraverso la condivisione di informazioni, può seguire le migliori pratiche già in uso in altre aree non strettamente collegate, condividendo così le esperienze.
"Sarebbe saggio mettere in atto le lezioni che ci arrivano da varie parti del mondo, per esempio dalle popolazioni rurali dell'Africa e dell'Asia, che hanno il potenziale di offrire una gestione innovativa, consapevole e responsabile delle risorse, al fine di adattare il nostro pianeta ai cambiamenti climatici", ha spiegato Maggie White, manager di Politiche Internazionali dello Stockholm International Water Institute (SIWI), co-presidente della Alliance for Global Water Adaption (AGWA) e membro del comitato direttivo dell'iniziativa #ClimateIsWater.
Loïc Fauchon, Presidente Onorario del Consiglio Mondiale dell'Acqua (World Water Council - WWC) ha indicato che "le soluzioni tecniche innovative svolgono un ruolo chiave nel trovare una risposta più efficace ed economica ai problemi della sicurezza idrica globale". Ha anche sottolineato: "L'obbligo politico alla cooperazione a tutti i livelli-governance, condivisione delle conoscenze e finanziamento-dovrebbe tradursi in un aumento dell'efficienza nell'ottimizzazione di una gestione dell'acqua integrata ed essere applicato a livello locale, nelle aree urbane, ma anche a livello nazionale e internazionale, e infine completato da una collaborazione orizzontale tra tutti i settori, soprattutto i cinque principali coinvolti: acqua, energia, cibo, salute e istruzione".
Il finanziamento delle infrastrutture idriche ha un ruolo cruciale nella mitigazione e adattamento agli effetti avversi dei cambiamenti climatici. A questo scopo, bisogna semplificare le procedure per accedere ai finanziamenti necessari di 255 miliardi di euro all'anno. Serve anche la transizione verso una condivisione delle conoscenze acquisite in tema di acqua, agricoltura ed energia per garantire cibo, massimizzare modelli di energia sostenibile, e alleggerire lo stress idrico. È questa l'unica risposta ai cambiamenti climatici che può assicurare acqua, cibo ed energia universali in un mondo sostenibile e resiliente al clima entro il 2030.
Per ulteriori informazioni: www.worldwatercouncil.org