Italgas è il nuovo gestore della rete gas della Provincia di Belluno
È operativo il nuovo gestore, vincitore della gara indetta nel 2016 dal Comune capoluogo, dopo il passaggio delle consegne con Bim Belluno Infrastrutture
Belluno ha un nuovo gestore della rete gas. È stato infatti firmato in comune sottoscritto l’atto di consegna da Bim Belluno Infrastrutture dei beni e degli impianti del servizio di distribuzione gas naturale, ufficializzando il passaggio di proprietà delle reti metano alla società Italgas di Torino. Il nuovo gestore, vincitore della gara indetta nel 2016 dal Comune di Belluno, è operativo dal 1° febbraio.
I numeri
Il passaggio di testimone è avvenuto dietro corrispettivo: Bim Infrastrutture, infatti, ha incassato 48 milioni di euro per trasferire la proprietà degli oltre 900 km di rete metano, di 9 cabine di primo salto e di 192 gruppi di riduzione distribuiti in 34 Comuni della provincia di Belluno, per un totale di 45mila utenze servite.
Gli investimenti
La subentrante Italgas ha annunciato già 135 milioni di euro di investimenti da concretizzare nel territorio che consistono nell’estensione delle reti a 17 nuovi Comuni, che si aggiungeranno ai 34 già metanizzati, portando le utenze servite a 85mila circa, quasi raddoppiandone il numero. Oltre alla digitalizzazione completa dalla rete e degli impianti. Il tutto entro dodici anni, ossia la durata della concessione.
I commenti
«Si conclude un percorso lungo e complesso – ha commentato l’amministratore delegato di Italgas Reti, Pier Lorenzo Dell’Orco – e inizia un nuovo corso particolarmente sfidante per la nostra società. Con l’avvio della gestione di Italgas nell’Atem di Belluno possiamo liberare la nostra capacità di fare investimenti per garantire alle comunità innovazione, efficienza e sostenibilità». E ha promesso: «Siamo pronti a fare la differenza in un territorio in parte nuovo per noi: i progetti che abbiamo già in cantiere renderanno il network interamente digitale, così da poter accogliere e distribuire anche gas rinnovabili come biometano, metano sintetico e, in un futuro non lontano, idrogeno».
«Un traguardo storico per Bim Infrastrutture – spiega Bruno Zanolla, amministratore unico di Bim -avvenuto dopo oltre quarant’anni di onorato servizio (venti come Bim Infrastrutture e venti come Consorzio azienda Bim), reso possibile grazie alla lungimiranza dei Comuni e dei Sindaci che nel lontano 1984 hanno portato il gas metano nella provincia di Belluno. Anni in cui abbiamo restituito al territorio e alla montagna bellunese sviluppo infrastrutturale, innovazione tecnologica, efficienza, crescita economica e sociale. In questo quarantennio abbiamo garantito ai cittadini elevanti standard qualitativi, alta professionalità e investimenti strategici in ambito energetico per la provincia di Belluno. Lasciamo, quindi, in eredità al nuovo gestore un patrimonio di elevato valore, efficiente e al passo con i tempi».