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​Ricerca Federconsumatori - Ait non ci sta: le tariffe idriche in Toscana sono più alte perché facciamo investimenti sulle reti

where Firenze when Lun, 19/05/2014 who redazione

Lo afferma l'Autorità Idrica della Toscana (Ait), secondo la quale per capire davvero le componenti delle tariffe occorre spiegare i motivi dei costi del servizio

In Toscana le tariffe del servizio idrico sono più alte che in altre regioni perché le istituzioni pubbliche centrali e locali hanno voluto maggiori investimenti sulle reti idriche e fognarie, in modo da scongiurare nei prossimi anni multe salate da parte dell'Unione Europea”. Lo afferma in una nota l'Autorità Idrica della Toscana (Ait). I dati che sono stati presentati qualche giorno fa da Federconsumatori “sono un elenco interessante ma parziale”. Per capire davvero i motivi delle tariffe, spiega l'Ait, “dobbiamo spiegare i motivi dei costi del servizio”. “Se a Isernia i cittadini pagano soltanto 78 euro forse bisognerebbe dire - sottolinea - in aggiunta, che il costo è così basso perché lì non esiste un sistema di depurazione e i cittadini di Isernia rischiano di pagare un salasso dal gennaio 2016, quando l'Unione Europea non darà più nessuna proroga”. “Inoltre, il costo basso in tariffa a Isernia viene compensato in negativo da costi ambientali che pagheranno le future generazioni - prosegue la nota dell’Ait - . Se a Milano i cittadini pagano soltanto 80 euro (cioè la metà di Roma e Napoli) è perché i milanesi hanno la fortuna di abitare sopra un'enorme falda acquifera, cioè hanno tanta acqua a disposizione direttamente sotto i piedi (ne sanno qualcosa quando decidono di ampliare i lavori, costosissimi, della metropolitana, che pagano sempre i cittadini). Insomma il ragionamento sul tema del servizio idrico è complesso e di sistema, perché le variabili sono tante”.