Ricerca. Idrico e progetti PNRR. Oltre 400 progetti, mancata una scadenza su tre
A rivelarlo una ricerca commissionata da BFWE a Centro Studi Enti Locali presentata durante la manifestazione Accadueo di Bari
Sono 402 i progetti beneficiari delle risorse stanziate dal Piano nazionale di ripresa e resilienza che contribuiranno, in maniera più o meno diretta, a rinnovare e rendere più efficienti le reti idriche italiane. Il finanziamento di questi progetti, localizzati al Nord e nel Mezzogiorno (40%) e per il 20% nelle regioni del Centro Italia, grava sul PNRR per poco meno di 4,5 miliardi di euro e si alimenta poi di una quota parte di cofinanziamenti stanziati sia dai soggetti attuatori che da altre fonti di finanziamento pubblico. Ma a che punto è l’attuazione di questi interventi?
Questo l’obiettivo di una ricerca commissionata da BFWE a Centro Studi Enti Locali dal titolo “Sostenibilità idrica locale: capacità di innovazione e capacità di spesa”, presentata a Bari nell’ambito del primo giorno della manifestazione Accadueo. La ricerca, svolta nell’ambito di tutto il parco progetti relativo al mondo del servizio idrico integrato, ha rivelato che sono state complessivamente mancate circa una scadenza su tre. A influenzare i risultati negativi sono soprattutto le fasi conclusive. Mentre il 77% dei soggetti attuatori ha approvato il progetto di fattibilità tecnico-economica puntualmente o addirittura in anticipo rispetto alla tabella di marcia (12% del totale), la percentuale si ribalta nel momento in cui l’analisi prende come riferimento l’esecuzione dei lavori e il collaudo. È stato registrato un ritardo nel 79% dei progetti che avrebbero già dovuto essere stati portati a termine. Per molti altri la data conclusiva è fissata più avanti nel tempo, quindi allo stato attuale è possibile solo valutare il raggiungimento o meno degli obiettivi intermedi.