Ecologia

La campagna dell’organizzazione ecologista contro gli aerei executive. “Per fermare la crisi climatica dobbiamo vietarli”

La battaglia di Greenpeace contro l’aviazione generale ora entra nei dati: secondo l’organizzazione ecologista, nel 2022 si sono registrati più di 572mila voli, con un aumento del 64% rispetto all’anno precedente. È quanto emerge da un'analisi commissionata da Greenpeace Europa centro-orientale
alla società olandese di consulenza ambientale CE Delft.
I risultati affermano che il 55% dei voli di aerei privati effettuati in Europa nel 2022 ha percorso una distanza inferiore a 750 chilometri.
A parere di Greenpeace, i voli privati causano in media emissioni fra le 5 e le 14 volte superiori a quelle dei voli commerciali e 50 volte superiori a un viaggio in treno.
 
Nizza, Parigi e Ginevra
Le tre destinazioni più comuni sono state Nizza, Parigi e Ginevra, mentre i Paesi europei con il maggior numero di voli effettuati con jet privati sono stati Regno Unito, Francia e Germania. Greenpeace stima che questi voli abbiano causato l’emissione di 266.100 tonnellate di CO2, il doppio rispetto a quelle dell’anno precedente e pari alle emissioni medie di CO2 prodotte da più di 50 mila italiani in un anno.
 
Linate, Ciampino e Olbia
Gli aeroporti italiani più frequentati dai jet privati sono stati Milano Linate, Roma Ciampino e Olbia Costa Smeralda. La tratta che collega Milano e Roma è inoltre una delle più frequentate d’Europa, nonostante le due città siano tra loro raggiungibili in appena tre ore di treno.
Tra le tratte ultra-brevi in Italia si registra anche quella fra Verona e Brescia: appena 44 chilometri percorribili in 35 minuti di treno. L’Italia è il quarto Paese europeo per numero di voli di jet privati, con 55.624 voli effettuati nel 2022, in crescita del 61% rispetto al 2021.
 
Il commento di Greenpeace
“Mentre l’Europa e l’Italia sono alle prese con una terribile siccità, la crescita allarmante dei voli privati è in totale contrasto con gli allarmi della comunità scientifica, secondo cui occorre ridurre immediatamente le emissioni di CO2 per evitare una catastrofe climatica”, afferma Federico Spadini, campagna trasporti di Greenpeace Italia.
 
Il documento di Greenpeace contro l’aviazione generale: https://www.greenpeace.org/italy/rap...